Un patrimonio di 5 milioni di esemplari conservati che vanno dalle conchiglie di molluschi di pochi millimetri alla balenottera di 16 metri, un vero e proprio archivio dunque della biodiversità, oltre che un patrimonio per tutta la comunità. Attraverso le sale di amori bestiali, vivere al limite, la barriera corallina, le zone umide della campagna romana, la collezione Arrigoni degli Oddi di uccelli, i mammiferi, gli anfibi e i rettili, fino allo scenografico salone degli scheletri; utilizzando anche strumenti multimediali e multisensoriali, i visitatori conosceranno le diverse forme animali per capirne l’origine e gli adattamenti.
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