Il birrificio Pub & Shop Vale la Pena è nato grazie al progetto di inclusione sociale ideato e gestito da “Semi di Libertà Onlus” in cui persone in regime detentivo vengono formate e inserite nel mondo del lavoro. Oggi la proposta si amplia con il locale dove degustare birre artigianali (come la RecuperAle realizzata utilizzando eccedenze alimentari di qualità destinate ad essere sprecate) e acquistare prodotti dell’economia carceraria.
Tra le specialità in menu le Tielle di Gaeta con polpo, scarola e olive, broccoletti e salsiccia o melanzane alla parmigiana, i taglieri con i formaggi provenienti dal Femminile di Rebibbia e i taralli del Carcere di Trani per accompagnare le bevande.
Pub & Shop Vale la Pena, le specialità
Fra le birre particolari quelle prodotta dalla Cooperativa Agricoltura Capodarco Mistica che nasce nel 1978 e integra persone che pur vivendo la disabilità o il disagio sociale hanno voglia di lavorare e confrontarsi. Ed ecco ancora:
- la Birra La Dama, prodotta da alchimisti del gusto partiti dal Tufello e arrivati a Bedizzole (Bs);
- la produzione del Birrificio Vecchia Orsa di Arca di Noè Cooperativa Sociale;
- la SBAM! – Social Brewery Alta Murgia, una passione per la birra e l’inclusione sociale;
- il vino “Vale la Pena” prodotto con le uva del vigneto interno al carcere di Alba, i detenuti frequentano un corso di formazione veloce che rilascia un attestato di qualifica inerente al settore.