La Riserva Naturale di Decima Malafede è una delle più grandi aree protette del Lazio e una delle più importanti riserve naturali d’Italia. Situata a sud di Roma, tra il Grande Raccordo Anulare, la via Pontina, la via Laurentina e il comune di Pomezia, questa oasi verde si estende su oltre 6.000 ettari, offrendo un habitat ideale per una vasta gamma di specie animali e vegetali.
La Riserva è un mosaico di ambienti diversi, che vanno dalle vaste pinete ai prati umidi, dalle zone boschive alle dune sabbiose. Questa varietà di habitat ospita una ricca biodiversità:
- fora: oltre 800 specie vegetali sono state censite all’interno della riserva, tra cui numerose specie rare e endemiche;
- fauna: la riserva è un rifugio per molte specie animali, tra cui mammiferi come volpi, tassi, ricci e cinghiali, uccelli come aironi, falchi pescatori e rapaci notturni, rettili e anfibi.
Riserva Naturale di Decima Malafede, un viaggio nel tempo
Non solo un’oasi naturale ma anche un luogo ricco di storia. Testimonianze archeologiche attestano la presenza umana in questa zona fin dalla preistoria. Ancora oggi è possibile ammirare i resti di antichi insediamenti e scoprire i segni del passato. La riserva offre numerose possibilità per trascorrere del tempo all’aria aperta:
- Percorsi naturalistici: una fitta rete di sentieri permette di esplorare la riserva a piedi o in bicicletta, ammirando i paesaggi e osservando la fauna;
- Aree attrezzate: sono presenti aree attrezzate con panchine e tavoli per pic-nic, ideali per rilassarsi e godersi la natura;
- Centri visita: i centri visita offrono informazioni sulla riserva e organizzano attività didattiche per le scuole;
- Osservazione della fauna: sono presenti torrette di avvistamento e capanne per l’osservazione degli uccelli.
Un impegno per la tutela
La protezione e la valorizzazione della Riserva di Decima Malafede rappresentano una sfida importante. Grazie al lavoro di enti gestori, associazioni e volontari, si stanno portando avanti numerosi progetti per la conservazione della biodiversità, la riqualificazione degli ambienti e la promozione di un turismo sostenibile.