Grazie alla Cooperativa Alice nasce il marchio Sartoria San Vittore: abiti confezionati dalle detenute ed ex detenute del carcere omonimo e dei penitenziari di Monza e di Bollate a Milano. All’esterno si aderisce al progetto di riabilitazione una volta terminata la pena e si imparano tecniche sartoriali per proseguire anche individualmente il proprio reinserimento nel tessuto sociale.
Il brand propone la collezione “Evadere dal quotidiano”, con la creatività della stilista Rosita Onofri. Una linea adatta ad una donna dinamica ed elegante, sensibile ai costi e alla scelta dei materiali. Quindi via libera all’abbigliamento e agli abiti da sposa, ai costumi teatrali, alla biancheria per la casa dai grembiuli alle tende, alle borse e sporte per la spesa, alle cinte di stoffa e sciarpe.
Sartoria San Vittore
In attività dal 1992, la Cooperativa Sociale Alice, re-investe totalmente gli utili derivanti dalla sue lavorazioni in percorsi di formazione e inclusione lavorativa per combattere la recidiva di reato e dare dignità alle persone e al sistema giustizia.
Tra le attività il confezionamento delle toghe per magistrati e avvocati, dei bavaglini con o senza pizzo e anche cordoniere e sacche e custodie porta-toga. Bella la produzione per conto terzi di borse da donna, borse da viaggio e articoli come portachiavi, agende, beauty case. Tutti realizzati in pelle e/o altri materiali dalla nostra linea di produzione interna.