Non esiste residente capitolino che almeno una volta nella vita non sia stato a Villa Borghese, immensa e variegata area verde che si estende tra le Mura Aureliane ed i quartieri Salario e Pinciano sorti nei primi anni del Novecento fino ad affacciarsi su Piazza del Popolo e prendendo il nome di Passeggiata del Pincio. Al suo interno edifici, sculture, monumenti e fontane, opera di illustri artisti dell’arte barocca, neoclassica ed eclettica, contornati da alberi secolari, laghetti, giardini all’italiana e grandi spazi. Descritta nelle guide della città di tutte le epoche, ritratta da artisti famosi, ispiratrice di celebri musiche e di intense pagine di letteratura, Villa Borghese lascia trasparire ancora oggi, l’antico splendore. All’interno si trovano: il Centro Recupero Fauna Selvatica – LIPU (ingresso all’inizio di Via Aldrovandi), il Bioparco, l’elisabettiano Silvano Toti Globe Theatre, l’area giochi, la Ludoteca Casina di Raffaello, le giostre, due zone per il noleggio di bici e risciò, l’angolo per un giro sul pony, la Casina Valadier con il suo elegante ristorante, il Bar dell’Orologio, il Teatrino dei Burattini San Carlino, il Cinema dei Piccoli, La Casa del cinema, il trenino per un turistico e molto altro.
2013-12-16
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