La Regione Lazio stanzia 450.000 euro per contrastare l’erosione costiera e la riqualificazione del tratto di litorale laziale in particolare nei Comuni di Pomezia e Fiumicino. Nell’ambito del provvedimento legislativo adottato durante la seduta del Consiglio regionale, l’Aula ha approvato l’emendamento, presentato dall’assessore al Bilancio e all’Agricoltura, Giancarlo Righini:
Si tratta di un intervento importante finalizzato alla salvaguardia di una zona costiera spesso interessata da allagamenti causati dall’innalzamento del livello del mare – spiega l’assessore Giancarlo Righini – È nostra intenzione far partire al più presto i lavori di ripascimento delle spiagge per renderle fruibili in vista della stagione estiva. Le risorse stanziate, inoltre, serviranno anche per la riqualificazione e la messa in sicurezza della costa. Del resto, la prevenzione resta l’unica via per tutelare il territorio, e ciò vale anche e soprattutto per il litorale sud della regione.
Erosione costiera a Pomezia e Fiumicino, un’emergenza ambientale
L’erosione costiera rappresenta una delle principali sfide ambientali per molte località marittime, e i comuni di Pomezia e Fiumicino non fanno eccezione. Questi territori, situati lungo la costa del Lazio, stanno affrontando gravi problemi di erosione che minacciano non solo l’ambiente naturale ma anche le infrastrutture, le economie locali e la qualità della vita dei residenti.
L’erosione costiera è un fenomeno complesso, causato da una combinazione di fattori naturali e antropici. Tra le cause principali si annoverano:
- cambiamenti climatici: l’innalzamento del livello del mare e l’aumento della frequenza e intensità delle tempeste stanno accelerando l’erosione delle coste;
- interventi umani: le attività umane come la costruzione di porti, dighe e altre strutture lungo la costa possono alterare le correnti marine e i depositi di sabbia, aggravando l’erosione;
- prelievo di sabbia: l’estrazione di sabbia per scopi edilizi riduce la quantità di sedimenti disponibili per il naturale ripascimento delle spiagge;
- deforestazione e urbanizzazione: la rimozione della vegetazione costiera, che normalmente protegge le spiagge dall’erosione, e la costruzione di edifici troppo vicini alla riva aumentano la vulnerabilità delle coste.
Le conseguenze per Pomezia e Fiumicino
A Pomezia e Fiumicino, l’erosione costiera ha già avuto effetti seri. Le spiagge si stanno riducendo, con gravi ripercussioni sul turismo, una delle principali fonti di reddito per queste aree. Inoltre, la perdita di spiagge ha conseguenze dirette anche sulle attività ricreative e sulla biodiversità locale, poiché molte specie animali e vegetali dipendono dagli habitat costieri per la loro sopravvivenza. Per affrontare il problema dell’erosione costiera, le autorità locali e regionali possono mettere in campo diverse strategie:
- aggiunta di sabbia alle spiagge erose: è una misura temporanea ma necessaria per ristabilire le dune e le coste. Questi interventi devono essere effettuati con sabbie di granulometria e composizione simile a quelle locali per essere efficaci;
- barriere frangiflutti: la costruzione di barriere artificiali al largo delle coste può aiutare a ridurre l’energia delle onde e a proteggere le spiagge dall’erosione;
- riforestazione costiera: piantare vegetazione lungo le coste aiuta a stabilizzare il suolo e a proteggere le spiagge dall’azione erosiva del vento e delle onde.