Come rendere la ricerca nel settore pubblico più creativa ed efficace? Come ottenere un’interazione più intelligente tra investimenti nella ricerca e politiche per le università? Che tipo di politiche pubbliche possono aiutare a plasmare in modo proattivo un’innovazione tecnologica responsabile? E ancora, in che modo le politiche per la ricerca e l’innovazione possono far fronte alle “grandi sfide sociali” nei settori della salute, dell’energia, della sicurezza o dell’ambiente?
Queste le domande alla base della decima edizione di Eu-SPRI (European Forum for Studies of Policies for Research and Innovation), che quest’anno si terrà a Roma, dal 5 al 7 giugno. Un evento internazionale, ospitato dall’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ircres), che vedrà protagonisti gli obiettivi di sviluppo sostenibile, indagando profondamente nuove strade per perseguirli.
Apriranno l’evento Rolfo Secondo, direttore del Cnr-Ircres, e Jakob Edler, Presidente di Eu-SPRI. Seguirà Enrico Giovannini, economista, statistico e accademico italiano di prestigio, con un keynote sul ruolo dell’Unione Europea nelle politiche di sviluppo sostenibile.
Eu-SPRI è parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASvIS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), rete creata per aumentare nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite il 25 settembre 2015
Quest’anno, quindi, Eu-SPRI si focalizzerà su attori, strumenti e politiche per la ricerca e l’innovazione che mirino gli Obiettivi di sviluppo sostenibile utilizzando un approccio problem-solving e cercando di evidenziare il contributo che gli studi su Scienza, Tecnologie e Innovazione possono fornire a tale scopo.
Tre giorni, 97 paper scientifici e oltre 20 Paesi da tutto il mondo per approfondire il divario esistente tra missioni e sfide sociali, obiettivi politici, strumenti politici e finanziamenti pubblici, e per discutere i modi in cui le politiche per la Ricerca e l’Innovazione possono affrontare tali asimmetrie.
Sette gli argomenti chiave intorno a cui ruoterà l’evento: politiche per una ricerca sostenibile, social innovation, tecnologie emergenti, piattaforme digitali e innovazioni associate a nuovi modelli di business, big data, open data e nuove vie di ricerca, globalizzazione, Scienza, Tecnologia e innovazione (STI) e nuova governance, ricerca e innovazione responsabile (RRI).
L’opening di Eu-SPRI si terrà presso il Consiglio nazionale delle ricerche, in Piazzale Aldo Moro,7, dalle 9.00 alle 11.00. L’evento proseguirà al Centro Congressi Frentani, in via dei Frentani 4.
Per informazioni:
www.euspri2019.it www.ircres.cnr.it