Eu-SPRI 2019, la comunità scientifica al Cnr per indagare gli obiettivi di sviluppo sostenibile

Come rendere la ricerca nel settore pubblico più creativa ed efficace? Come ottenere un’interazione più intelligente tra investimenti nella ricerca e politiche per le università? Che tipo di politiche pubbliche possono aiutare a plasmare in modo proattivo un’innovazione tecnologica responsabile? E ancora, in che modo le politiche per la ricerca e l’innovazione possono far fronte alle “grandi sfide sociali” nei settori della salute, dell’energia, della sicurezza o dell’ambiente?
Queste le domande alla base della decima edizione di Eu-SPRI (European Forum for Studies of Policies for Research and Innovation), che quest’anno si terrà a Roma, dal 5 al 7 giugno. Un evento internazionale, ospitato dall’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ircres), che vedrà protagonisti gli obiettivi di sviluppo sostenibile, indagando profondamente nuove strade per perseguirli.
Apriranno l’evento Rolfo Secondo, direttore del Cnr-Ircres, e Jakob Edler, Presidente di Eu-SPRI. Seguirà Enrico Giovannini, economista, statistico e accademico italiano di prestigio, con un keynote sul ruolo dell’Unione Europea nelle politiche di sviluppo sostenibile.
Eu-SPRI è parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASvIS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), rete creata per aumentare nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite il 25 settembre 2015
Quest’anno, quindi, Eu-SPRI si focalizzerà su attori, strumenti e politiche per la ricerca e l’innovazione che mirino gli Obiettivi di sviluppo sostenibile utilizzando un approccio problem-solving e cercando di evidenziare il contributo che gli studi su Scienza, Tecnologie e Innovazione possono fornire a tale scopo.
Tre giorni, 97 paper scientifici e oltre 20 Paesi da tutto il mondo per approfondire il divario esistente tra missioni e sfide sociali, obiettivi politici, strumenti politici e finanziamenti pubblici, e per discutere i modi in cui le politiche per la Ricerca e l’Innovazione possono affrontare tali asimmetrie.
Sette gli argomenti chiave intorno a cui ruoterà l’evento: politiche per una ricerca sostenibile, social innovation, tecnologie emergenti, piattaforme digitali e innovazioni associate a nuovi modelli di business, big data, open data e nuove vie di ricerca, globalizzazione, Scienza, Tecnologia e innovazione (STI) e nuova governance, ricerca e innovazione responsabile (RRI).

L’opening di Eu-SPRI si terrà presso il Consiglio nazionale delle ricerche, in Piazzale Aldo Moro,7, dalle 9.00 alle 11.00. L’evento proseguirà al Centro Congressi Frentani, in via dei Frentani 4.

Per informazioni:
www.euspri2019.it www.ircres.cnr.it