Bologna si trova alla quinta posizione per la mobilità sostenibile, secondo i dati del quindicesimo rapporto Euromobility che, con il suo Osservatorio, analizza i 50 Comuni italiani costituiti da tutti i capoluoghi di Regione e delle Province autonome e i Comuni con più di 100.000 abitanti. Al primo posto troviamo Firenze, seguita da Milano, Torino e Parma, mentre Roma si piazza solo al quindicesimo posto.
Le città più “insostenbili” sono invece Catania, Campobasso e Siracusa, mentre Prato è la città con più vetture di recente immatricolazione, infine ad Ancona c’è il 25% di auto a basso impatto, gpl, metano, ibride o elettriche. In aumento le ciclabili, con Reggio Emilia intesta, e purtroppo anche l’indice di mortalità sulle strade, L’Aquila all’ultimo posto.
Durante la presentazione della classifica, Euromobility e Ancma hanno dato all’ex predidente del Consiglio Romano Prodi, il premio annuale Pensieri&Pedali per la sua passione per le due ruote. “I progetti del Pnrr sulla mobilità sono buoni – ha detto Prodi – e lo dimostrano anche le reazioni da Bruxelles, ma per spendere le risorse previste servono le semplificazioni che sono cominciate ma che non sono ancora completate. Comunque o noi riformiamo, insieme all’offerta delle biciclette, anche le strade per andarci oppure arriviamo solo a metà del nostro cammino. Creiamo però anche qualche ciclabile simbolica, ad esempio una ciclabile vera che percorra tutto lo Stivale, un’infrastruttura di comunicazione europea. Ma aggiungiamo un’attenzione sull’uso quotidiano delle bici per andare al lavoro”.