Fare la spesa a settembre ci obbliga ormai a iniziare le operazioni di saluto a quella che è stata la stagione più soleggiata e colorata dell’anno. Non per questo però vuol dire che i sapori estivi sono finiti, anzi, prima che cali l’autunno si potrà ancora gustare qualche prodotto come i meloni e le pesche.
L’autunno inizierà però a ritagliarsi un certo spazio, regalando qualche esempio di frutta autunnale come l’uva e i fichi d’India. Settembre si conferma un mese interessante anche dal punto di vista della salute, con l’arrivo dei primi prodotti adatti alla difesa dal freddo e dalle primissime forme influenzali.
Nella spesa di settembre troveranno posto anche diversi tipi di frutta e verdura utili per ritrovare le giuste energie. Alimenti che permetteranno di ritrovare il ritmo giusto e di affrontare l’arrivo dell’autunno con la carica necessaria.
Fare la spesa, la frutta di settembre
Subito un primo sguardo a quelle che sono le gioie per il palato dal punto di vista della frutta. Fare la spesa a settembre permette ancora di gustare qualche buon melone, da luglio re incontrastato dell’estate, ma anche le ultime pesche. Ultimi scampoli di estate anche grazie alle prugne, alle susine, a diversi frutti di bosco (fragoline, lamponi e ribes) e alla frutta secca col guscio (mandorle e nocciole).
La spesa di settembre contiene come detto anche diverse anticipazioni del periodo autunnale, grazie anche a qualche piacevole arrivo. Si parla in questo caso di uva settembrina, fichi d’India, fichi, mela rossa e pere.
Uva
Come non parlare nello specifico dell’uva, la regina di settembre. Non soltanto per il suo gusto e per la praticità di consumo, ma anche per le molte sostanze benefiche contenute al suo interno. A cominciare dalle vitamine, che annoverano tra le loro fila la vitamina A, la tiamina o B1, la riboflavina o B2 e la vitamina C. Questo frutto permette inoltre di ottenere alcuni sali minerali come calcio, ferro, magnesio, manganese, potassio e sodio.
Diversi i benefici per l’organismo offerti, dal miglioramento della memoria fino all’azione di supporto al sistema immunitario. Può essere consumata da sola o all’interno di gustose ricette, perlopiù biscotti e torte: sotto forma di chicco nella maggior parte dei casi, ma non è raro l’impiego del mosto.
Fare la spesa, la verdura di settembre
Prima di passare a quelle che saranno le novità del mese ecco un accenno a quelle che rappresentano invece le gradite conferme rispetto alla spesa di agosto. A cominciare dalle melanzane, che insieme a pomodori (anche se più propriamente un frutto), carote e spinaci torneranno anche quando sarà il momento di fare la spesa di settembre.
Tra le novità in arrivo in primo piano zucca e funghi, in compagnia del sedano rapa. Ecco l’elenco completo di quelle che saranno verdure e affini per la spesa di settembre:
- Carote;
- Ceci;
- Cetrioli;
- Cipolla;
- Cipollotto;
- Lenticchie;
- Melanzane;
- Patate;
- Peperoni;
- Radicchio;
- Ravanelli;
- Scalogno;
- Sedano;
- Songino o valerianella;
- Spinaci;
- Tarassaco;
- Zucca.
Sono praticamente solo conferme per quanto riguarda le erbe e piante aromatiche. Nella spesa di settembre spazio a:
- Basilico;
- Erba cipollina;
- Finocchio selvatico;
- Maggiorana;
- Menta;
- Origano;
- Peperoncino;
- Prezzemolo;
- Rosmarino;
- Salvia;
- Timo.
Funghi
Non si tratta di una verdura, ma il suo utilizzo è sempre più spesso vicino a quello di altri esemplari più propriamente adatti a questa categoria. I funghi trovano spazio in diverse ricette, incluse quelle per farcire la pizza, ed è ormai ampiamente diffuso anche il consumo da “crudi”.
Presentano molteplici vantaggi a livello nutrizionale, tra i quali spicca la totale assenza di grassi. Un particolare non di poco conto, considerato che permette di utilizzarli con relativa facilità anche da chi sta cercando di perdere peso.
Oltre a una buona quantità di antiossidanti, i funghi contengono diversi sali minerali, ma anche triptofano, lisina e vitamine del gruppo B (B2, B3 e B12).
Frutta e verdura di settembre, proprietà e benefici
Abbiamo già citato alcuni dei benefici dell’uva, come ad esempio il miglioramento della memoria o la stimolazione del sistema immunitario. Tra i vantaggi del consumare tale frutto anche una più efficace circolazione sanguigna ed effetti positivi per muscoli, nervi e ossa.
Effetti benefici che si estendono poi alla difesa dai primi raffreddori e al contenuto di antiossidanti, tipico di molti esemplari di frutta e verdura del mese.
Fare la spesa a settembre, regole anti-spreco
Settembre è il mese del rientro dalle vacanze e del tempo incerto, ma non solo. Anche in questo caso è necessario prestare molta attenzione alla spesa per quanto riguarda la riduzione degli sprechi alimentari. Di seguito alcune regole anti-spreco per essere un po’ più virtuosi a tavola.
Il primo consiglio è quello di scegliere solo prodotti stagionali, così da sfruttarne le proprietà specifiche e ridurre al minimo il loro deperimento. Attenzione anche a un altro aspetto, che è la capacità di consumo: non acquistare quantitativi eccessivi, preferendo un acquisto ulteriore in seguito al dover gettare degli alimenti non utilizzati nella pattumiera.
Potrebbe sembrare scontato, ma attenzione anche a evitare cibi poco graditi e che potrebbero stazionare a oltranza nella dispensa. Se per qualche motivo si vorrà provare frutta o verdura solitamente non acquistate sarà meglio prendere piccoli quantitativi, da “testare” per un futuro acquisto più consistente.