Un appuntamento da non perdere organizzato da FIAB Firenze per ricordare e non dimenticare che il 6 novembre 1943, i nazisti iniziarono la cattura e la deportazione degli ebrei fiorentini. Domenica 7 novembre 2021, FIAB Firenze Ciclabile propone una pedalata che toccherà le pietre d’inciampo oggi presenti in città. Ma cosa sono la pietre d’inciampo? Un piccolo blocco quadrato di pietra ricoperto di ottone posto per terra, davanti la porta della casa, dove all’epoca dei fatti viveva un deportato nei campi di sterminio nazisti.
La pedalata sarà facile con un percorso adatto a tutti; si pedalerà attraverso i quartieri di Firenze dove una volta vivevano uomini, donne e bambini ebrei deportati. FIAB Firenze Ciclabile ritiene infatti doveroso mantenere vivido il ricordo di un pezzo di storia cittadina. Un’occasione affinché anche le nuove generazioni possano venire a conoscenza dell’orribile fatto storico accaduto e per scongiurare che accada di nuovo.
Cosa sono le pietre d’inciampo in memoria degli ebrei deportati?
L’idea delle pietre d’inciampo nasce dal desiderio di mantenere nel tempo il ricordo della deportazione degli ebrei. Le pietre d’inciampo non si vedono facilmente e per accorgersi di esse occorre “inciamparci”, perché sono poste per terra sui marciapiedi davanti la porta di casa di colui che fu deportato. Una volta individuata una pietra, si potrà leggere cosa è inciso sopra nella parte superiore di ottone:
- il nome,
- l’anno di nascita,
- il giorno,
- il luogo di deportazione,
- la data della morte della persona.
In questo modo si crea un momento di riflessione, anche perché per vederle bene bisogna avvicinarsi ad esse.
In Europa ne sono state installate oltre 70.000, la prima a Colonia, in Germania, nel 1995; sono state create dall’artista Gunter Demnig in risposta ad ogni forma di negazionismo e di oblio; per ricordare tutte le vittime del Nazional-Socialismo, che sono state perseguitate per motivi di religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.
Attraverso questa pedalata si conosceranno i luoghi dove sono state poste queste pietre e i nomi di alcuni di coloro che sono stati deportati e non sono tornati.