Firenze

Firenze città circolare, la raccolta rifiuti si fa più green

A due anni dall’avvio del progetto Firenze città circolare la raccolta rifiuti nel capoluogo toscano si fa sempre più green. Netta crescita sia sul fronte del numero di utenze coinvolte che della digitalizzazione del processo, ma non solo.

Migliorare la qualità e la quantità dei materiali destinati al compostaggio“. Questo uno degli obiettivi principali del progetto Firenze città circolare, promosso dal Comune di Firenze e da Alia Servizi Ambientali. A riassumere l’andamento di questi primi due anni di attività alcuni numeri forniti dai promotori della campagna:

  • Circa 90.000 utenze coinvolte e contattate;
  • Consegnati oltre 26.000 kit per la raccolta porta a porta e 61.000 kit con chiavetta A-pass;
  • 614 nuove postazioni digitali messe a terra con 660 posti auto recuperati sul territorio.

Come riportato anche sul sito ufficiale del progetto Firenze città circolare, in merito alla diffusione dei nuovi punti di raccolta stradale sul territorio:

Nel corso del 2022, il nuovo sistema di raccolta stradale è stato attivato nelle aree di Le Cure, Milton, l.no Del Tempio, Rifredi con le zone di viale Corsica e viale Gori, nel Quartiere 5, oltre a Statuto e Fortezza. Nell’anno in corso i contenitori digitali sono stati introdotti nell’area di Gavinana e Villamagna; in questo momento le attività di Alia sono concentrate nelle zone di Ponte a Greve nel Quartiere 4, e Coverciano e Aretina nel Quartiere 2, per proseguire nelle zone di Rocca Tedalda e Guarlone, Canova – Isolotto, e, complessivamente, interessare uno dopo l’altro tutti 13 settori cittadini, coinvolgendo circa 200.000 utenze in tutti e 5 i Quartieri.

Raccolta differenziata, i numeri

Questi primi due anni del progetto Firenze città circolare hanno portato alcuni interessanti incrementi riguardo la raccolta differenziata dei rifiuti. In particolare tra il 2021 e il 2022 la differenziata risulta incrementata dal 53,5 al 55,2%, a cui si affianca una ridotta quota di “residuo” (a testimoniare una raccolta di maggiore qualità).

Per quanto riguarda invece gli interventi fatti a Firenze nel 2022, i primi risultati saranno visibili soltanto nel corso del 2023. Le stime riguardanti il periodo settembre 2022 – marzo 2023 indicano però una prima percentuale positiva: circa il 62% dei raccolta stradale nelle aree Le Cure – Milton / Gioberti (circa 20.000 utente coinvolte). Un dato che se sommato al conferimento degli ingombranti a chiamata e a quello presso gli Ecofurgoni supera quota 65% per il sistema stradale e il 73% per il porta a porta.

Raccolta rifiuti green, il futuro di Firenze città circolare

Raccolta rifiuti Firenze città circolare
Raccolta rifiuti Firenze città circolare – mappa firenzecittacircolare.it

Il progetto Firenze città circolare proseguirà anche nei prossimi anni, stimolando la raccolta differenziata dei rifiuti anche attraverso attività di sensibilizzazione. A queste si sommeranno delle campagne di comunicazione mirate, dirette ai cittadini, ma anche ai molti turisti che visitano la “Culla del Rinascimento“. Come ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica del Comune di Firenze, Andrea Giorgio:

La racconta differenziata aumenta, grazie all’impegno delle cittadine e dei cittadini ed al lavoro di Alia. Questa è un’ottima notizia e ci spinge a fare di più e meglio. Il processo di trasformazione del servizio è al centro di un confronto continuo con i quartieri, Alia, la Polizia Municipale, le attività economiche e i cittadini: ringrazio tutti per il lavoro che stanno facendo. Stiamo cercando costantemente di migliorare il servizio, di ottimizzarlo, di renderlo più accessibile, per offrire una città più pulita e ordinata.

Chiediamo ai fiorentini di fare la loro parte, e ringraziamo i tanti che quotidianamente hanno comportamenti virtuosi, così come gli operatori di Alia che garantiscono in servizio. Purtroppo per colpa di pochi in città ogni tanto ci sono situazioni sgradevoli di abbandoni e illegalità ma stiamo lavorando con la Municipale e gli ispettori per potenziare i controlli. Diminuire i rifiuti, aumentare la quota di riciclo, promuoverne il riuso, sono obiettivi fondamentali per una città più sostenibile, e questi obiettivi – assieme ad assicurare quartieri più puliti e più vivibili – sono i principi che guidano le nostre azioni.