AGRICOLTURA G20: ARRIVA PIANO COLDIRETTI/NOVAMONT PER AGRICOLTURA 4.0

Sono iniziati ieri i lavori del G20 sull’Agricoltura ospitato dalla città di Firenze, che sarà quindi capitale mondiale dell’agricoltura fino a sabato 18 settembre, giornata in cui si concluderà il G20. Tanti gli appuntamenti in agenda con la riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G20 dei paesi ospiti e con i leader delle principali organizzazioni internazionali coinvolte nel settore agricolo.

Un’appuntamento nel capoluogo toscano per discutere di importanti temi come il futuro dell’agricoltura, delle aree rurali, del cibo, e dello sviluppo dell’agroalimentare a livello globale. Tanti argomenti importanti da affrontare e momenti di confronto per dare vita alla carta di Firenze.

I big della terra si riuniranno nelle sale di Palazzo Vecchio dove sono stati accolti ieri dal Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli.

Il piano Coldiretti/Novamont

E arriva il piano Coldiretti/Novamont per lo sviluppo dell’agricoltura 4.0 che nell’ultimo anno è cresciuta del 20% generando un fatturato record da 540 milioni di euro. È quanto annuncia la Coldiretti in riferimento alla nascita di Mater-Agro, la nuova società completamente dedicata agli agricoltori, in occasione del G20 con il cuore della città di Firenze in Piazza Santa Croce diventato il palcoscenico de “L’agricoltura che verrà” con i protagonisti del cibo, tra innovazione e tradizione, nel rispetto dell’ambiente, della salute e del territorio contro i cambiamenti climatici.

G20 Agricoltura: cos’è la carta di Firenze

La carta di Firenze sarà dunque il risultato finale di questi tre giorni di confronto e dibattito, sui temi della sostenibilità dei sistemi agroalimentari, i cambiamenti climatici, ma anche la sicurezza alimentare, la nutrizione e lo sviluppo agricolo globale. La discussione si focalizzerà sulla dimensione economica, ambientale e sociale soffermandosi su quali sono le politiche necessarie per un’agricoltura resiliente.

Il contributo dei Ministri dell’agricoltura dei paesi che partecipano a questo G20 andrà così a delinea la carta di Firenze.

Qual’è sarà l’indirizzo strategico da intraprendere per l’agricoltura del futuro, tenendo presente la centralità di un sistema alimentare sostenibile che segua lo schema “dal produttore al consumatore”.

Ma anche una nuova strategia sulla biodiversità, al fine di tutelare le varietà di piante e animali nell’ecosistema rurale.

Firenze si è preparata in anticipo per ospitare i tre giorni del G20 Agricoltura con diversi eventi realizzati dalla Regione Toscana e dal Comune come per esempio la parata tradizionale di chiusura del G20 nelle vie del centro di Firenze sabato alle 12.30.