Flash Mob "Ci siamo rotti i polmoni" di Legambiente a Napoli: le motivazioni

Flash Mob “Ci siamo rotti i polmoni” di Legambiente a Napoli: le motivazioni

Nella giornata di lunedì 13 dicembre 2021 i volontari di Legambiente si sono riuniti in piazza Garibaldi, a Napoli portando maschere antigas con lo slogan Ci siamo rotti i polmoni, per simulare uno scenario del futuro, nel caso in cui le emissioni inquinanti nelle città italiane non diminuiscano, in rispetto dei nuovi obiettivi europei.

Questa manifestazione è andata in scena in contemporanea in altre sei città italiane: questo flash mob sarà il protagonista dell’attività del cigno verde per tutto il periodo invernale e arriverà a febbraio con un progetto itinerante nei maggiori capoluoghi italiani per fare il punto su quanto si sta attuando.

La contestazione del 13 dicembre è stata anche la scusa per ricordare che il nostro Paese è stato condannato dalla Corte di Giustizia Europea per aver superato il valore limite delle concentrazioni di particelle inquinanti #PM10, in modo continuato, dal 2008 al 2017 e negli anni dopo fino a quest’anno.

“Dalla nuova amministrazione – ha dichiarato Francesca Ferro, direttrice Legambiente Campania– si attendono provvedimenti di radicale cambiamento di medio e lungo periodo con obiettivi di riduzione misurabili e verificabili, puntando al decremento del traffico motorizzato privato, alla decarbonizzazione del parco veicolare pubblico e alla promozione della mobilità attiva”: