Forestazione Parco di Centocelle a Roma, al via il cantiere riguardante la prima fase dei lavori di rigenerazione dell’area. Interventi che oltre al verde urbano in senso stretto riguarderanno anche l’attività sportive, ricreativa, gli accessi e i percorsi interni, come anche la valorizzazione delle funzioni del parco per il tempo libero.
A commentare l’avvio dei lavori per la forestazione del Parco di Centocelle a Roma è stata Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale. Alfonsi ha sottolineato non soltanto quelle che sono le principali caratteristiche del progetto, ma ha anticipato alcuni dei prossimi passi a favore del verde urbano capitolino:
Con questo intervento di forestazione urbana prende avvio la prima fase di realizzazione del più ampio piano di riqualificazione del Parco di Centocelle che, con i suoi 126 ettari, costituisce un fondamentale polmone verde in un’area densamente popolata tra Via Casilina e Viale Palmiro Togliatti. La rigenerazione e ampliamento del parco è frutto di un processo partecipato con la rete delle associazioni territoriali che ha l’obiettivo di tutelarne le caratteristiche ambientali e valorizzarne la funzione essenziale di corridoio verde e di luogo prezioso per la biodiversità. Questa nuova forestazione aggiunge agli interventi previsti per la città nei prossimi anni, alle forestazioni in ambito PNRR che si completeranno nel 2025 a quelle di imminente realizzazione attraverso il Decreto Clima fino ai moduli sperimentali di microforestazioni diffuse in tutti i municipi del progetto Forest for Rome.
Forestazione Parco di Centocelle, arriva il bosco urbano
Quello previsto dal Comune di Roma è un progetto di densificazione del patrimonio arboreo, con l’obiettivo primario di dare vita a un “bosco urbano“. La nuova area verde permetterà di assorbire ogni anno fino a circa 47,7 tonnellate di CO2. Diverse saranno le specie messe a dimora, per un totale di 570 alberi e 425 piante arbustive, di cui faranno parte:
- Lecci;
- pioppi;
- olmi;
- roverelle;
- alberi di Giuda;
- corbezzolo;
- lentisco;
- biancospino;
- ilatro sottile;
- lentaggine.
La realizzazione del bosco urbano sarà subordinata ad alcuni interventi di bonifica nell’eventualità di rinvenimento di ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. L’operazione di bonifica superficiale interesserà gli accessi lungo via Casilina e dovrebbe portare a un’estensione del periodo di piantumazione a tutto il primo trimestre 2024.