Un nuovo ciclo di forestazione urbana a Roma grazie ai fondi del PNRR. Questo l’obiettivo che si è posto il Campidoglio, deciso a incentivare la creazione di ulteriori aree verdi a favore dei cittadini romani. La Giunta Gualtieri ha approvato due delibere specifiche proposte dall’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.
Le due delibere rappresentano i passi fondamentali affinché Roma Capitale possa partecipare, come Città Metropolitana, al bando PNRR del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). Un bando rivolto proprio ai progetti di forestazione urbana che guardano al biennio 2023-2024. Come ha sottolineato Sabrina Alfonsi:
L’approvazione di queste delibere consente di proseguire il lavoro avviato con la partecipazione di Roma alla prima annualità del bando PNRR di forestazione urbana 2022, per la quale sono state individuate, nel quadrante est della città, 13 aree per complessivi 136 ettari, dove è prevista la messa a dimora di 136mila piante. Come amministrazione abbiamo voluto cogliere le opportunità offerte dalle risorse del PNRR per dare un forte impulso ai progetti di forestazione urbana, fattore determinante nel contrasto ai cambiamenti climatici, al fenomeno delle isole di calore e al miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo e dell’ambiente della nostra città.
Piantare nuovi alberi contribuisce alla tutela della biodiversità, alla sicurezza idrogeologica del territorio e costituisce un asset fondamentale della transizione ecologica. Investire sulla forestazione urbana è una delle azioni previste dal piano clima di Roma con l’obiettivo di centrare gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal Green Deal Europeo per il 2030.
Forestazione urbana a Roma, i progetti 2023-2024
Oggetto della prima delle due delibere la definizione dei luoghi d’intervento. Ammonta a 16 aree verdi, per un’estensione totale di 331 ettari, l’elenco delle zone individuate dal Comune di Roma per procedere, con i fondi del PNRR, agli interventi di forestazione urbana della Capitale:
- Cinecittà Est – Villa Flaviana – via Oberto ha 11,14;
- Acqua Acetosa Ostiense ex pvq ha 8,81;
- Parco Castellaccio ha 6,76;
- Fontana Candida- piazzale Van Gogh ha 2,13;
- Via Borghesiana ha 23,97;
- San Basilio PRU art.11 ha 15,11;
- Torraccia ex pvq ha 12,64;
- Torrevecchia pdz ha 10,05;
- Via delle Georgiche ha 9,35;
- Spinaceto nord ex pvq ha 9,39;
- Acqua Acetosa Ostiense pdz ha 12,55;
- Casal Boccone – Parco delle Volpi ha 3,70;
- Casal dei Pazzi – via Gennari ha 1,18;
- Casale Caletto – Tor Cervara ha 8,99;
- Trullo ha 11,50;
- Az. Agr. Castel di Guido – Monte Carnevale ha 184,06.
Accordo tra Roma Capitale e Città Metropolitana
Nella seconda delibera viene invece formalizzato l’accordo tra Roma Capitale e la Città Metropolitana. Rappresenta in sostanza il passo doveroso per fissare i paletti attraverso i quali si muoverà la partecipazione al bando del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Questa delibera consentirà inoltre di finalizzare la progettazione degli interventi, nonché la loro gestione amministrativa e la realizzazione finale. Come ha concluso il Comune di Roma in merito alla forestazione urbana in esame:
In particolare, verranno stabilite le priorità delle proposte progettuali, tenendo conto anche delle caratteristiche ecosistemiche delle aree, e saranno istituiti appositi tavoli tecnici con l’apporto scientifico delle Università.