Il gomasio è un condimento tipico della cucina giapponese, ottenuto dalla macinatura di semi di sesamo e sale marino. Questa semplice combinazione di ingredienti dà vita a un condimento dal sapore intenso e leggermente tostato, capace di esaltare il gusto di numerosi piatti. Semplice ma ricco di sapore sta guadagnando sempre più popolarità in tutto il mondo grazie ai suoi benefici nutrizionali e al suo versatile utilizzo.
Il nome “gomasio” deriva dall’unione di due parole giapponesi: “goma” che significa sesamo, e “shio” che significa sale. La preparazione del gomasio è molto semplice: i semi di sesamo vengono tostati in una padella fino a quando non diventano dorati e sprigionano tutto il loro aroma, poi si macinano insieme al sale marino fino ad ottenere una polvere fine.
Perché il gomasio fa bene alla salute?
Il gomasio è un condimento semplice ma potente che può arricchire la tua cucina non solo dal punto di vista del gusto ma anche della salute. Con i suoi benefici nutrizionali e la sua versatilità, è un’aggiunta eccellente a una dieta equilibrata. Provalo nelle tue ricette quotidiane e scopri come un piccolo gesto può fare una grande differenza. Ecco le proprietà nutritive dei suo due ingredieti
- semi di sesamo: sono una fonte concentrata di grassi buoni, proteine vegetali, vitamine (soprattutto del gruppo B) e minerali come calcio, ferro e magnesio;
- sale marino: fornisce all’organismo i minerali essenziali ma in forma più naturale rispetto al sale raffinato.
I benefici del gomasio
I semi di sesamo contengono acidi grassi insaturi, come l’acido linoleico, benefici per la salute cardiovascolare aiutano a ridurre i livelli di colesterolo, contengono, inoltre, fibre che favoriscono la regolarità intestinale e i processi digestivi. Risulta ricco di antiossidanti, che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi.
Come utilizzare il gomasio in cucina
Il gomasio può essere utilizzato per insaporire:
- verdure cotte: aggiunge un tocco croccante e sapido;
- insalate: per dare un tocco di sapore e una croccantezza extra;
- zuppe e minestre: arricchisce il brodo e dona un sapore più intenso;
- cereali: è perfetto per insaporire il riso, il quinoa o l’orzo;
- legumi: esalta il sapore di lenticchie, ceci e fagioli;
- onigiri: perfetto nei tipici panini di riso giapponesi;
- pane e crackers: come guarnizione aggiunge un contrasto delizioso e una dose extra di nutrienti;
- pesce e carne: può essere utilizzato come marinatura o per guarnire.
Preparare il gomasio in casa
Preparare il gomasio nella nostra cucina è semplice e richiede solo pochi ingredienti:
- 100 g di semi di sesamo;
- 1-2 cucchiaini di sale marino (a seconda del gusto).
Procedimento:
Tosta i semi di sesamo in una padella asciutta a fuoco medio, mescolando frequentemente per evitare che brucino. Tosta fino a quando i semi diventano dorati e iniziano a sprigionare un aroma fragrante.
Lascia raffreddare i semi tostati. Poi trasferiscili in un mortaio e pestali fino a ottenere una consistenza leggermente granulosa. Puoi anche usare un macinacaffè o un robot da cucina, ma evita di tritarli troppo finemente.
Mescola i semi di sesamo macinati con il sale marino. Conserva il gomasio in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto
Ricetta degli Onigiri al Gomasio
Gli onigiri, o “palline di riso” giapponesi, sono uno spuntino tradizionale che può essere farcito o semplicemente condito con spezie. Gli onigiri al gomasio sono una variante semplice ma deliziosa, perfetta per chi cerca un’alternativa sana e gustosa.
Ingredienti
- Riso giapponese: 2 tazze (riso a grana corta o riso per sushi);
- acqua: 2 1/2 tazze (per cuocere il riso);
- gomasio: 3-4 cucchiai;
- sale: 1/2 cucchiaino (opzionale, se preferisci una sapidità aggiuntiva);
- alga nori: 1-2 fogli (opzionale, per avvolgere gli onigiri).
Procedimento
Lava il riso sotto acqua fredda fino a quando l’acqua diventa chiara, per rimuovere l’amido in eccesso. Questo aiuterà a ottenere un riso meno appiccicoso.
Metti il riso in una pentola e aggiungi 2 1/2 tazze di acqua. Porta a ebollizione a fuoco medio-alto.
Quando inizia a bollire, riduci il fuoco al minimo, copri con un coperchio e cuoci per circa 15-20 minuti, fino a quando l’acqua è completamente assorbita e il riso è tenero.
Spegni il fuoco e lascia riposare il riso, coperto, per circa 10 minuti.
Trasferisci il riso cotto in una ciotola e lascialo raffreddare leggermente, fino a quando è abbastanza maneggevole.
Inumidisci le mani con acqua e, se desideri, un pizzico di sale per evitare che il riso si attacchi. Preleva una piccola quantità di riso (circa 1/4 di tazza) e forma una palla con le mani, pressando delicatamente per compattare il riso. Puoi anche formare gli onigiri in una forma triangolare, se preferisci. Passa ogni onigiri nel gomasio, assicurandoti che sia ben ricoperto.
Se lo desideri, puoi avvolgere ciascun onigiri con un pezzo di alga nori. Taglia l’alga in strisce o fogli e avvolgi intorno all’onigiri, lasciando una parte scoperta per mangiare.
Servi immediatamente o conserva gli onigiri in un contenitore ermetico. Se li conservi in frigorifero, consumali entro 1-2 giorni per garantire la freschezza.
Dove acquistare il gomasio
Il gomasio può essere acquistato nei negozi di prodotti biologici, nei supermercati ben forniti e nei negozi online. Abbiamo selezionati per voi quattro punti vendita a basso impatto: due a Milano e due nella capitale.
Negozio bio a Milano
A Milano sono ormai tanti i punti vendita che vendono cibo sostenibile e che nonostante la crisi resistono, segno che agli italiani piace variare l’alimentazione e soprattutto riempire il carrello senza veleni.
Effecorta
Negozio di prodotti alla spina (con contenitori riutilizzabili) a filiera corta e genuini in zona Affori. I proprietari hanno deciso di aprire questo spazio per dimostrare che il buon cibo deve essere a portata, senza dover andare in centro o in campagna. Trovate di tutto, compresi detersivi e cosmesi.
Il Bio a Dergano
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Negozi bio a Roma
Roma è ancora il paradiso di coloro che vogliono mangiare bene ma in modo alternativo, tornando ad un’alimentazione antica, senza pesticidi e a km zero. Se si obietta che il bio costa la risposta è sempre la stessa ovvero che per non far soffrire il portafoglio il diktat è dire no allo spreco, comprando solo ciò che serve e riciclando gli avanzi del giorno prima purché siano stati ben conservati in contenitori di vetro con coperchio.
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Uno slow market ad Ostia che sceglie produttori rispettosi dell’ambiente, delle stagioni e delle persone, un progetto che ci aiuta a prenderci cura di noi stessi, sia dal punto di vista alimentare sia dal punto di vista della cura del nostro corpo.
Propongono alimenti a peso italiani (pasta, cereali, legumi, infusi, vino) per rendere più accessibile e sostenibile la spesa e detergenza alla spina per la casa e la persona permettendo di ridurre i costi degli imballaggi sia in termini economici che ecologici. Per il negozio energia certificata proveniente da fonti rinnovabili.
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L’Emporio delle Spezie esiste dal 2009 e propone spezie di tutto il mondo attraverso le quali sentire odori e provare sapori di paesi lontani (la maggior parte sono vendute sfuse). Tanti anche i te proposti e la frutta secca o essiccata (cocco, papaya, zenzero, kiwi, ananas, mango, prugne). E ancora tisane, cereali, legumi e cioccolata. Uno spazio per chi ama la cucina etnica o vuole dare stile ai piatti italiani ma anche luogo per regalare e ricevere preziosi consigli.
