Ha aperto a Napoli, in via San Giacomo 27-28, Green M’ama, fast food plant based che associa l’idea di fast all’idea di buono (il claim è Fast & Good). Posizionato nei pressi della bellissima e seicentesca Fontana del Nettuno e della fermata metro Municipio propongono piatti, con consegna anche a domicilio, basati su materie prime di stagione con un tocco di creatività. Il packaging è quasi completamente compostabile.
Per il capoluogo partenopeo una vera sfida perché non sono molti i locali che credono in una clientela diversa, ecologista e sostenitrice di un’alimentazione con un ridotto (o eliminazione) uso di animali allevati in modo intensivo e capaci di provocare più emissioni dei mezzi a motore in circolazione.
Ho deciso di intervistarli per conoscere la loro storia e capire cosa li ha portati ad accettare una prova coraggiosa.
Intervista a Claudia Neri, socia di Green M’ama
Essere veg vuol dire avere rispetto per gli animali e per l’ambiente. Molte delle produzioni cerealicole mondiali vengono usate nella preparazione dei mangimi per il bestiame che fornisce carne per i Paesi occidentali, quando potrebbero coprire il fabbisogno alimentare di milioni di persone. Uno stile di vita cruelty-free contribuisce a promuovere una più equa distribuzione delle risorse combattendo la fame nel mondo.
Da chi è composto il gruppo che ha dato vita a Green M’ama?
Siamo 4 soci, Claudia Neri, Gio Ievoli (compagno di Claudia e detentore della seconda quota di maggioranza ndr), Francesco Ioviero (marketing manager), Valeria Sommella (chef e manager della cucina). Il background mio e di Gio è più industriale (lavoriamo per LASIT S.p.A.), Francesco si occupa di Marketing da sempre e Valeria naturalmente è la creatrice del nostro bellissimo menu con una formazione d’eccellenza, a 360 gradi, esperta soprattutto nei dolci, che difatti tutti amano.
I vostri piatti sono tutti buonissimi e coloratissimi ma se doveste sceglierne un paio da proporre ai lettori di Eco in città?
L’intero menu è un cavallo di battaglia e sono felice di dirlo perché la maggior parte di coloro che vengono a mangiare da noi se ne vanno dicendo “La prossima volta vorrei provare questo e quell’altro”, ed è la nostra più grande soddisfazione. Se dovessi definire quello che mi piace di più direi: MAMA BUN (che appunto prende il nostro nome), Pink Bao (che creano dipendenza) la Raimbow rice bowl (un arcobaleno di sapori). Ho selezionato un prodotto per ogni categoria esclusi gli antipasti, dove splendono i nostri chilly pop con salsa yogurt, irresistibili!
Il primo luglio le strade di Napoli si sono accese con i colori arcobaleno del Pride al quale voi avete voluto dedicare un menu appositamente creato. Il tema dei diritti evidentemente è nei vostri cuori come nei nostri. Raccontateci.
Abbiamo fatto un Raimbow menu per celebrare il pride e l’uguaglianza, che fa parte dei nostri principi e dell’etica che ci contraddistingue. Sicuramente il nostro rispetto per gli animali e per l’ambiente (pienamente espresso dalla nostra dieta e dai nostri piatti) si sposa bene con gli ideali del pride, che reclama maggiore inclusione e attenzione verso temi sociali che non si staccano di molto da quelli ambientali. Dobbiamo prenderci cura del nostro pianeta e, prima di tutto, dobbiamo incominciare dal prenderci cura l’uno dell’altro!
Per contattarli 3345277807 o conoscere il menu qui. Sono aperti a pranzo e a cena, sabato orario continuato e martedì riposo.