Helsinki, capitale della Finlandia con oltre 600.000 abitanti, ha investito negli ultimi anni molte risorse per offrire ai cittadini servizi di qualità che riguardano in particolare l’educazione, la salute, la cultura e la riqualificazione dell’ambiente urbano.
La città sta sfruttando tutte le potenzialità della digitalizzazione per semplificare la vita degli abitanti, delle imprese, delle associazioni ma anche dei turisti. Per farlo ha sviluppato sistemi avanzati per la raccolta e l’analisi dei dati che costituiscono la base per la creazione di soluzioni innovative.
Helsinki, protagonisti cittadini e partecipazione
Un esempio concreto di questo percorso è la riconversione di Kalasatama, ex-sobborgo industriale a nord-est di Helsinki, che ospiterà nel giro di qualche anno 25.000 abitanti e 10.000 lavoratori del terziario avanzato in uno spazio dove sono previsti un milione di metri quadri di abitazioni e circa 400.000 metri quadrati di aree adibite ad uffici. Ma l’aspetto più importante dell’innovazione di Kalasatama è la scelta di mettere al centro la persona con i suoi bisogni, i suoi desideri, i suoi sogni.
La decisione è infatti di farsi guidare da quello che viene definito “un umanesimo profondo e partecipato” che si basa sulla collaborazione di tutti gli attori sociali all’interno di un ecosistema innovativo. I progettisti più importanti di Kalasatama sono proprio i cittadini che stanno contribuendo alla nascita del quartiere mettendosi in gioco attraverso una coprogettazione che fa leva sulla partecipazione oltre che sull’innovazione e sulla tecnologia. Tra gli obiettivi di questo quartiere smart vi è anche la volontà di recuperare la risorsa più scarsa e importante di tutte: il tempo.
L’amministrazione di Helsinki ha deciso di mettere a disposizione notizie, obiettivi e attività relative allo sviluppo digitale della città sul sito Digital Helsinki.
La capitale della Finlandia vuole diventare la città più funzionale del mondo, grazie all’impegno dell’amministrazione, dei cittadini, e di tutti i soggetti che operano nel territorio.
di Rossella Sobrero, Presidente Koinetica