Il cinema green entra in aula

Ha preso il via il ciclo di proiezioni cinematografiche gratuite a tema ambientale, dedicato alle scuole di tutta Italia, promosso dal progetto CinemAmbiente Junior, nell’ambito delle iniziative dell’omonimo festival torinese.
Si tratta di una rassegna di dieci film settimanali che, a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, si svolge interamente online. Ogni venerdì (la scelta del giorno non è casuale, perché si vuole collegare idealmente al movimento Fridays For Future, ovvero le giornate di mobilitazione scolastica dedicate all’ambiente, promosse dagli studenti stessi) verrà proposto un titolo, seguito dall’intervento di un esperto che si confronterà con il pubblico dei ragazzi.
Il livello educativo e scientifico degli incontri è garantito dal parterre degli enti che collaborano al progetto e che mettono a disposizione le competenze dei loro esperti e studiosi negli incontri dopo le proiezioni: Legambiente, WWF-Italia, Slow Food, Società Meteorologica Italiana, Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, Arpa Piemonte, Casa Comune, Achab Group e Eduiren.
Il programma è diversificato e si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado. Gli istituti che intendono partecipare devono prenotarsi e potranno collegarsi per la visione su diverse piattaforme, raggiungibili attraverso il sito del Festival www.cinemambiente.it.
L’iniziativa, che si concluderà il 15 aprile, è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso da MiBACT e MI. La rassegna si propone non solo come utile strumento di educazione ambientale, modellato sulle attuali esigenze della didattica a distanza, ma anche come concreto complemento dei programmi scolastici.
In particolare, le proiezioni proposte possono offrire spunti e contenuti specifici per l’insegnamento di educazione civica che, diventata da quest’anno materia con voto dedicato e obbligatoria in tutti i gradi d’istruzione, contempla come sua specifica area tematica anche quella dello sviluppo sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

di Elena Sofia Midena