Il cumino, una delle spezie più antiche conosciute dall’umanità, è originario delle regioni del Mediterraneo orientale e dell’India; questa piccola pianta erbacea appartiene alla famiglia delle Apiaceae, la stessa del prezzemolo, e il suo nome scientifico è Cuminum cyminum.
Il migliore è quello biologico ed equo e solidale proposto nelle Botteghe Altromercato in pratico cofanetto da 20 grammi proveniente dallo Sri Lanka. Altromercato è un’organizzazione la cui mission è la promozione di un commercio che metta al centro le persone e l’ambiente, piuttosto che il profitto. I produttori ricevono un compenso equo per il loro lavoro che gli consente di vivere dignitosamente e di investire nel futuro delle loro comunità. I prodotti sono realizzati rispettando l’ecosistema, grazie a pratiche agricole e manifatturiere che non danneggiano il pianeta.
Le botteghe del mondo sono il cuore pulsante. Questi punti vendita, gestiti dalle cooperative e associazioni locali, sono non solo luoghi di acquisto ma anche centri di sensibilizzazione e informazione. Organizzano eventi, mostre e incontri per diffondere la cultura del commercio equo e solidale e sensibilizzare sulle problematiche legate al consumo critico e sostenibile.
Un viaggio nel tempo e nelle culture
Il cumino ha una storia affascinante e multiforme. I semi sono stati ritrovati in siti archeologici che risalgono a migliaia di anni fa, segno della loro antica e diffusa utilizzazione. Gli Egizi ne facevano uso nei processi di imbalsamazione mentre i Romani e i Greci lo impiegavano come spezia culinaria e medicinale. Anche nella Bibbia, il cumino viene menzionato più volte, evidenziando il suo valore culturale e storico.
Proprietà nutrizionali e benefici del cumino
Il cumino è ricco di antiossidanti, vitamine e minerali che rafforzano il sistema immunitario: A, C, E e K, oltre a ferro, calcio, magnesio e potassio. Stimola la produzione di enzimi digestivi, aiutando a prevenire gonfiori e indigestione e grazie ai suoi antiossidanti può ridurre le infiammazioni.
Uso in cucina e conservazione
Si trova sia in semi interi che in polvere. I semi interi tendono a mantenere il loro sapore più a lungo rispetto alla polvere. Il consiglio è quello di conservarlo in un contenitore ermetico, in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.
Tra i fornelli il cumino si rivela incredibilmente versatile. Nella cucina indiana è essenziale per la preparazione di curry e masala, dove contribuisce con il suo sapore caldo e terroso. Nella messicana è una spezia chiave per insaporire tacos, chili e altri piatti tipici. Diventa protagonista nei piatti del Medio Oriente come l’humus di ceci (ma perché no anche di fagioli). In alcune culture il cumino si usa per aromatizzare pane e dolci, conferendo un gusto unico.
