Il viaggio di Pietro Querini nelle tavole del maestro Franco Fortunato

Giovedì 23 Giugno 2016 ore 18.30 presso la libreria Il Mare di Via del Vantaggio, 19 in Roma presentazione del libro Il viaggio di Pietro Querini nelle tavole del maestro Franco Fortunato di Marco Firrao. Editore Il Mare Libreria Internazionale.

Una emblematica storia di mare, di accoglienza, amicizia, coraggio e tenacia. Il 25 Aprile del 1431 la nave Gemma Querina salpa da Creta diretta ad Anversa, nelle Fiandre. Trasporta botti di finissima Malvasia di Candia (Creta), anfore di olio, caratelli di uva passa, e altre merci preziose. A bordo c’è anche il suo armatore, il nobiluomo veneziano Pietro Querini, uomo sensibile e raffinato. Inizia un lunghissimo viaggio denso di imprevisti, avversità, sofferenze, speranze e scoperte così intense che chi tornerà non sarà più lo stesso, nel corpo e nell’anima. Il diario di Pietro Querini affascina i lettori da più di cinquecento anni. Il cuore di questo nuovo libro dedicato al naufragio della Querina sono invece le immagini. Ripercorrere questa avventura attraverso le undici tavole del maestro Franco Fortunato ci allontana dai problemi di traduzione e interpretazione, dalle indagini sul percorso, le distanze, la coerenza di tempi e date e ci porta ad un altro livello di lettura. Più intima e universale.

Storia della Querina: 25 Aprile del 1431 la nave Gemma Querina salpa da Creta diretta ad Anversa, nelle Fiandre. Trasporta botti di finissima Malvasia di Candia, anfore di olio, caratelli di uva passa, e altre merci.

Marco Firrao, ‘patron’ della storica libreria Il Mare di Roma dove lavora dal 1977, è skipper e subacqueo esperto. Ha realizzato il più completo catalogo di libri di mare mai esistito ora disponibile e sempre aggiornato su ilmare.com. Organizza presentazioni di libri, convegni, dibattiti, corsi, eventi dedicati al mare ed ai suoi personaggi più importanti. Cura l’edizione di libri di mare e della rivista online maremagazine.

Franco Fortunato Dopo gli studi scientifici, si forma studiando la pittura tre-quattrocentesca e del novecento. Il contestuale interesse per la letteratura lo spinge a creare dipinti in cui raffigura vagabondi, città turrite e altri soggetti della tradizione medievale sospesi nel vuoto e in atmosfere surrealiste, in omaggio al Sassetta, Ambrogio Lorenzetti, Piero della Francesca, ma anche De Chirico, Magritte e Calvino. Dal terzo millennio si dedica a cicli pittorici ispirati a opere letterarie, come Il piccolo principe e Moby Dick. Le sue opere sono state ospitate nelle gallerie di tutto il mondo: in Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Argentina, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Canada.