Compostabile

Imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, i vincitori del bando Biorepack

Sono stati decine i progetti di comunicazione arrivati a Biorepack, consorzio per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile. L’obiettivo delle campagna era aiutare i cittadini a separare in modo corretto e semplice i rifiuti organici e compostabili e migliorare, di conseguenza, la qualità della raccolta differenziata.

I vincitori del “Bando Comunicazione Locale 2023” (promosso da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e Biorepack), provenienti da regioni diverse, avranno accesso ai fondi messi a disposizione dal consorzio e potranno trasformare le idee in progetti concreti  costruendo percorsi informativi volti alla conoscenza delle bioplastiche compostabili e al corretto smaltimento insieme ai rifiuti organici.

Siamo rimasti obiettivamente colpiti dal numero di candidature ricevute (ben 39) e dal livello qualitativo dei progetti sviluppati dai soggetti che hanno partecipato a questo nostro primo bando ed è quindi stato particolarmente difficile scegliere le proposte migliori – ha commentato Marco Versari, presidente del Consorzio Biorepack. Un segno tangibile della vitalità, della professionalità e delle capacità operative delle amministrazioni locali.

Imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile

Il sostegno economico, come previsto dal bando, è di 200.000 euro è verrà suddiviso tra i 15 vincitori. Il Piemonte è la regione con il numero più alto di premiati grazie ad una partnership che accorpa Sia Srl, Acsel Spa e SCS Spa, al servizio di 132 Comuni con 284mila abitanti totali residenti tra le Valli di Susa e Lanzo fino all’Eporediese. Ad essi si aggiunge STR – Società trattamento rifiuti del Comune di Bra. Al secondo posto c’è il Veneto con tre progetti premiati seguito dalla Campania.

La grande attenzione che gli enti locali e i soggetti da loro delegati alla gestione dei rifiuti hanno rivolto al concorso dimostra quanto elevata sia l’esigenza di fondi per sviluppare campagne informative verso i cittadini – prosegue Versari – La corretta raccolta dell’organico rappresenta un tassello essenziale nella costruzione di un ciclo virtuoso dei rifiuti. E le bioplastiche compostabili sono a loro volta uno strumento molto utile per aumentare la quantità e la qualità della FORSU raccolta. Spiegare questo aspetto alla popolazione aiuta a spazzare via disinformazione e fake news.

L’elenco completo dei progetti vincitori è disponibile sul sito del Consorzio. I progetti dovranno diventare realtà entro il 31 dicembre 2023. Potranno essere:

  • vademecum per negozianti;
  • podcast;
  • video tutorial;
  • materiali in lingue diverse dall’italiano;
  • campagne per mercati rionali;
  • incontri nelle scuole primarie e secondarie;
  • patentini per bambini dove annotare le corrette azioni di raccolta;
  • iniziative di sensibilizzazione per turisti.