L’incenso è una sostanza aromatica utilizzata da millenni nelle cerimonie religiose, per la meditazione e per profumare ambienti. Tuttavia uno degli aspetti che preoccupa alcuni consumatori moderni è l’impatto ambientale che può derivare dalla combustione di incenso tradizionale, che spesso emette sostanze volatili dannose sia per l’ambiente sia per la salute umana.
Fortunatamente, esiste un’alternativa: l’incenso ecologico o “pulito”, un prodotto che si distingue per le sue caratteristiche non inquinanti e che soddisfa anche i consumatori più attenti alla sostenibilità.
Qual è l’incenso non inquinante?
Uno dei principali benefici dell’incenso è il suo effetto calmante e rilassante. L’aroma agisce direttamente sul sistema limbico, una parte del cervello associata alle emozioni e alla memoria. Può favorire la produzione di serotonina e altri neurotrasmettitori responsabili della sensazione di benessere.
L’incenso ecologico è prodotto con materie prime naturali e sostenibili, senza additivi chimici o profumi sintetici. La sua combustione produce meno fumo e meno emissioni nocive rispetto all’incenso convenzionale e i profumi sono più intensi e autentici. I materiali utilizzati per realizzare i bastoncini green sono il legno di sandalo o di cedro o di palo santo, la corteccia, le resine naturali e gli oli essenziali estratti in modo sostenibile. Non devono contenere additivi come coloranti artificiali o collanti tossici che possono contribuire all’inquinamento indoor.
Come viene prodotto l’incenso ecologico?
Per garantire che l’incenso sia realmente eco-friendly vengono seguiti rigorosi standard di produzione che riguardano sia la selezione delle materie prime sia il processo di fabbricazione. I produttori evitano di utilizzare sostanze chimiche come solventi e adesivi sintetici, sostituendoli con ingredienti naturali e biodegradabili. In molti casi si ricorre a metodi artigianali per compattare le resine e le polveri naturali senza bisogno di colle chimiche.
Un esempio comune di incenso ecologico è quello realizzato con legni provenienti da foreste certificate e con polvere di corteccia naturale come legante. Questo processo artigianale assicura una combustione lenta e delicata che riduce notevolmente la produzione di fumo denso e di sostanze potenzialmente irritanti.
Benefici per la salute e l’ambiente
Uno dei maggiori vantaggi dell’incenso ecologico è la ridotta emissione di composti organici volatili (COV) e di particolato fine. Quando l’incenso tradizionale brucia può produrre sostanze nocive come formaldeide, benzene e toluene, che, a lungo termine, possono essere dannose per la salute, specialmente in ambienti chiusi. Gli incensi ecologici, invece, utilizzano ingredienti puri e naturali, riducendo questi rischi e offrendo un’alternativa più sicura per le persone e per l’ambiente.
Anche l’impatto ambientale viene ridotto, poiché la produzione dell’incenso ecologico rispetta criteri di sostenibilità. Le resine e i legni utilizzati provengono da coltivazioni che rispettano la biodiversità e non favoriscono la deforestazione. Inoltre, il packaging di questo tipo di incenso è spesso biodegradabile o riciclabile, il che riduce ulteriormente i rifiuti e l’inquinamento.
Come scegliere un incenso ecologico?
Per assicurarsi di acquistare un prodotto davvero ecologico, è consigliabile leggere attentamente le etichette e optare per marchi che esplicitano l’origine naturale e sostenibile dei loro ingredienti. Marchi certificati biologici, che seguono criteri eco-sostenibili, sono una buona garanzia. Alcuni marchi specificano l’assenza di fragranze sintetiche, collanti chimici e additivi, offrendo un incenso puramente naturale. I produttori attenti all’ambiente utilizzano imballaggi minimali e materiali biodegradabili. Di norma se si acquista in erboristeria o nei negozi dedicati al biologico o nelle Botteghe del Commercio Equo e Solidale possiamo essere certi di aver fatto un acquisto giusto e rispettoso.
Incenso non inquinante: trend in crescita
L’incenso ecologico sta guadagnando popolarità non solo tra gli ambientalisti, ma anche tra le persone che praticano meditazione, yoga e altre attività olistiche, dove è importante respirare un’aria pulita e salutare. La crescente sensibilità verso la qualità dell’aria e l’impatto ambientale delle nostre abitudini ha portato molti a scegliere l’incenso naturale e sostenibile, favorendo un mercato che è in costante espansione.
Il Palo Santo
Il palo santo, in alternativa ai classici incensi, è un legno aromatico, proveniente principalmente dal Sud America, noto per il suo profumo caratteristico e le sue proprietà spirituali e terapeutiche. Utilizzato per secoli dai popoli indigeni per purificare e proteggere ha recentemente guadagnato popolarità diventando un ingrediente chiave nella pratica della meditazione, nella purificazione degli ambienti e nei trattamenti per il benessere.
Come usare l’incenso in sicurezza
È importante accenderlo in modo responsabile. Assicurarsi quindi che l’ambiente sia ben ventilato (no in stanze senza finestra) e non esagerare con la quantità. Alcune persone potrebbero essere sensibili al fumo, i tal caso meglio limitare l’uso o provare alternative come i diffusori a bastoncini. Infine mai lasciare l’incenso acceso incustodito e posizionarlo in contenitori resistenti al calore per evitare rischi di incendio.
Conclusione
Scegliere un incenso ecologico significa non solo rispettare l’ambiente ma anche tutelare la propria salute. Questo tipo di bastoncino offre una combustione più pulita e meno nociva, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a creare un’atmosfera piacevole senza compromettere la qualità dell’aria. Per chi vuole avvicinarsi a uno stile di vita più sostenibile, l’incenso ecologico è una scelta che combina benessere e rispetto per la natura.