Colonnina di ricarica

Incentivi auto 2022: cambiare macchina i prossimi anni costerà meno

Ossigeno per le tasche degli italiani che sono in procinto di cambiare auto o moto, ma anche per l’automotive che negli ultimi anni ha subito consistenti perdite. A che punto siamo con gli incentivi auto? Il Governo ha deciso di destinare una cospicua somma per favorire l’acquisto di mezzi privati a basso impatto (va aggiunto che comunque una piccola percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing).

I contributi, previsti dal decreto, vanno da un minimo di 2.000 ad un massimo di 5.000 euro. Se si sceglie una auto elettrica della fascia 0-20 g/km di CO2 si avrà un bonus di 5.000 euro con la rottamazione e 3.000 euro senza un altro veicolo da rottamare. Su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, sono stati stanziati 650 milioni l’anno per il 2022, il 2023 e il 2024.

Come funzionano gli incentivi auto e moto 2022

Acquisto veicoli fascia di emissione 0-20 g/km

Lo sconto massimo è riservato a coloro che acquisteranno auto elettriche e ibride plug-in più efficienti, cioè veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km di CO2, pari a 5.000 euro con auto da rottamare (veicolo di proprietà da almeno 12 mesi, omologazione Euro 0 fino a Euro 5) e a 3.000 euro senza rottamazione.

Il limite di spesa per ogni mezzo è fissato in 35.000 euro senza IVA, Ipt-Imposta Provinciale di Trascrizione e messa su strada, optional compresi. Che significa? Che se aggiungiamo anche l’IVA e gli accessori non si potrò comprare un auto che costi più di 42.700 euro.

Apparentemente una bella cifra che non tanti italiani possono permettersi ma dobbiamo pensare che a marzo l’auto elettrica più venduta in Italia è stata la Tesla Model Y e che al quarto posto in classifica troviamo la Tesla Model 3.

auto in ricarica

Acquisto veicoli fascia di emissione 21-60 g/km

Per l’acquisto di nuovi veicoli nella fascia di emissione 21-60 g/km con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, si può richiedere un contributo di 2.000 euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2.000 euro se si rottama un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.

Bonus per ibride, benzina, diesel, metano, gpl

Altri 170 milioni di euro sono invece destinati a tutte quelle auto nuove che hanno emissioni di CO2 comprese tra i 61 e i 135 g/km. Parliamo quindi di vetture a benzina, diesel, ibride, GPL e a metano che ricevono un bonus di 2.000 euro esclusivamente con rottamazione.

Moto e scooter: quali incentivi per le due ruote

Per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) è invece previsto con gli incentivi auto e moto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d’acquisto e fino a 2500 euro con rottamazione.

di Marzia Fiordaliso, Direttore Editoriale Eco in città