Palazzo Vecchio ha stanziato quasi 3 milioni di incentivi auto a Firenze per l’acquisto di vetture meno inquinanti. Tra le novità principali anche la possibilità di sostituire il proprio mezzo con auto usate o di classe Euro 6 purché a minore impatto ambientale.
Incentivi auto Firenze che potranno sommarsi ai bonus statali, rendendo ancora più conveniente il passaggio a vetture meno inquinanti. Proprio attorno alla novità dell’acquisto di auto usate ruota l’intervento dell’assessore all’Ambiente Andrea Giorgio, che ha dichiarato:
Con i tre milioni in più e con la possibilità di acquistare anche auto usate diamo una spinta importante al ricambio dei mezzi inquinanti. È la prima volta che i bandi finanziano anche l’acquisto delle auto usate e questo, assieme alla progressività in base all’Isee, rende evidente la nostra volontà: una transizione giusta che stia a fianco delle persone e aiuti chi ha meno disponibilità economiche. Questo bando fa parte di una strategia più ampia per migliorare la qualità dell’aria, ridurre il traffico e avere una città più vivibile.
Incentivi auto Firenze, requisiti e contributi
Gli incentivi auto Firenze previsti da Palazzo Vecchio verranno erogati in quote variabili in base all’ISEE del richiedente, che non dovrà superare in nessun caso quota 50mila euro. Previste inoltre due diverse fasce di contributi: ISEE pari o inferiore a 36mila euro; superiore a 36mila e non oltre 50mila euro. Possono essere incluse nel bonus le seguenti vetture:
- Auto elettriche (BEV);
- Elettriche plug-in;
- Ibrida-elettrica;
- Gpl e metano o bifuel, ora ricompresa anche l’alimentazione a benzina (anche mild-hybrid);
- I soggetti giuridici potranno beneficiare del contributo anche per l’acquisto di veicoli ad alimentazione Diesel Euro 6;
- Potranno essere acquistati anche veicoli usati di queste categorie, con l’esclusione dei veicoli diesel.
Il contributo massimo che può essere richiesto è pari al 50% del costo totale. Ulteriore indicazione è che i privati potranno richiedere incentivi soltanto per un’auto, mentre le persone giuridiche fino a due vetture. Più specificamente è previsto che:
- Privati;
- Auto elettriche nuove fino a 5000 euro, elettriche usate fino a 4000;
- Vetture GPL da 4000 (nuove) a 3200 euro (usato);
- Veicoli a benzina 3500 nuovi, 2800 per l’usato;
- Persone giuridiche;
- Auto elettriche nuove fino a 8000 euro, elettriche usate fino a 6400;
- Veicoli Euro 6 fino 5000 per le auto nuove, 4000 per quelle usate.
Chi può ottenerli
Primo limite imposto ai privati è quello della certificazione ISEE, che come detto non potrò superare i 50mila euro. I soggetti giuridici ammessi sono invece le seguenti:
- Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale od operativa nel Comune di Firenze e nei Comuni dell’agglomerato;
- Lavoratori autonomi titolari di partita Iva residenti nel Comune di Firenze e nei Comuni dell’agglomerato;
- Enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore aventi sede legale od operativa nel Comune di Firenze o nell’agglomerato (inteso come Comune di Firenze e Comuni di Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino, Calenzano, Lastra a Signa, Signa).
Incentivi auto Firenze 2023-2024, come richiederli
La richiesta degli incentivi auto Firenze 2023-2024 è possibile a partire dal 6 dicembre e unicamente online. Sono previste due fasi, la prima di prenotazione e dichiarazione mentre la seconda sarà relativa a rendicontazione e richiesta di liquidazione:
Fase 1
La fase di prenotazione e dichiarazione di possesso dei requisiti è quella che avvierà l’iter per la partecipazione al bando. Il via alle richieste è scattato alle 16 del 6 dicembre 2023 e proseguirà fino alle 12 di lunedì 30 settembre 2024. Le domande potranno essere presentate unicamente online visitando il sito SAS (www.serviziallastrada.it).
Fase 2
In questa seconda fase si procederà con la rendicontazione dell’acquisto del nuovo mezzo e della rottamazione del precedente veicolo, accompagnata dalla richiesta di liquidazione del contributo. I termini in questo caso differiranno nel tempo rispetto alla Fase 1: la rendicontazione potrà essere presentata dalle ore 12 del 1° marzo 2024 fino alle ore 12 del 31 dicembre 2024.
