Italia Nostra: discarica di Cupinoro (Bracciano), ricorso al TAR

I “ComitatiUniti in lotta contro Cupinoro” di Cerveteri, Bracciano, Ladispoli e Manziana rendono noto di aver promosso per il tramite dell’Avv. Michele Greco, insieme ad alcune tra le più importanti aziende agricole della zona, ricorso al TAR del Lazio per l’annullamento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilasciata pochi giorni fa a Bracciano Ambiente spa per la realizzazione del lotto di completamento della discarica di Cupinoro (e impianti collegati).

Oltre all’AIA, è stata impugnata anche la delibera dell’8 agosto 2014 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha superato il dissenso espresso dal Ministero dei beni culturali e dalla Soprintendenza per i beni paesaggistici.

I Comitati e le aziende sono onorati di aver ottenuto l’adesione all’iniziativa giudiziaria da parte di Italia Nostra, la più antica e autorevole associazione ambientalista nazionale, la quale ha sottoscritto il ricorso condividendo così la straordinaria serie di contestazioni di carattere ambientale e paesaggistico sollevate dall’Avv. Greco.

Il legale ha inoltre coordinato il lavoro di un’equipe di periti composta da architetti paesaggisti, naturalisti ed archeologi, i quali – ognuno per quanto di propria competenza – hanno rilevato numerosissimi profili di criticità totalmente ignorati dalle amministrazioni procedenti.

Nel ricorso, oltre ad essere denunciati gravissimi errori di metodo e di merito, omissioni, anomalie, carenze istruttorie e motivazionali, contraddizioni e profili di illogicità, sono state valorizzate le numerose argomentazioni sulla base delle quali il Ministero e la Soprintendenza hanno reso i propri pareri negativi, minuziosi e straordinariamente motivati, superati dalla Presidenza del Consiglio senza il minimo approfondimento istruttorio.

I Comitati sono certi che, a fronte di una siffatta mole di argomentazioni, il TAR non potrà che annullare tutti gli atti impugnati, mettendo una volta per tutte la parola fine ad ogni progetto di ampliamento della discarica, che potrà così essere una volta per tutte destinata alla chiusura.

Per Italia Nostra
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