Sembrerebbe non esserci pace per i JovaBeachParty 2022. Dopo diverse critiche arrivate nelle scorse settimane da varie associazioni ambientaliste ora è l’Enpa (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) a schierarsi apertamente contro la serie di concerti di Jovanotti.
L’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali ha scritto direttamente al Ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, allo scopo di indurre un intervento diretto del suo dicastero. La richiesta è quella di vedere allontanati i concerti del JovaBeachParty tour 2022 dalle spiagge e dalle aree naturali, considerate dall’Enpa troppo fragili e delicate per sopportare lo svolgersi di tali eventi. Nel mirino dell’associazione vi sarebbero i:
Gravi danni ambientali, anche a carico delle specie selvatiche, tra l’altro in riproduzione, che il Jova Beach Party, nonché altre manifestazioni e concerti svolti in aree naturali, stanno causando.
In base al comunicato diffuso dall’associazione animalista le critiche ai concertoni di Jovanotti sono chiare. Vengono imputati i seguenti effetti:
- Distruzione dei siti di riproduzione e sosta di varie specie animali;
- Morte di giovani uccelli e cuccioli selvatici privati delle cure parentali;
- Tagli di alberi e siepi;
- Ecosistema dunale compresso a causa di lavori nelle spiagge;
- Grande e fragoroso disturbo causato dalla musica sparata ad alto volume.
Il comunicato termina con quelle che sono le indicazioni e i suggerimenti per il ministro Cingolani. Lo scopo è di consentire ai concerti del JovaBeachParty di svolgersi regolarmente, ma con un minore impatto ambientale:
Esistono luoghi idonei allo svolgimento degli spettacoli: arene, stadi, luoghi degradati a cui dare una nuova vita. Si continua a far (quasi) finta di nulla nonostante le numerose proteste dei cittadini anche tramite social. Svalutando l’impegno di volontari e associazioni che hanno lavorato duramente, e spesso gratuitamente, per riportare alla naturalità alcune aree oggi interessate dai concerti.
WWF si dissocia dai concerti di Vasto del JovaBeachParty
Questo mentre è arrivata nelle ultime ore anche una presa di posizione contraria da parte del WWF, che pure ha affiancato Jovanotti nelle precedenti date del tour. Ai microfoni di TGr Abruzzo l’associazione del Panda ha criticato l’organizzazione delle due date abruzzesi, non ritenendo sufficienti gli interventi previsti. Niente logo WWF per i JovaBeachParty di Vasto.
Foto in evidenza: Cassinam – Wikipedia