È il festival cinematografico più giovane d’Italia, nonostante i suoi oltre cinquanta anni di storia: è quindi comprensibile che volga il suo sguardo alle tematiche ambientali, visto che saranno proprio i suoi giovani spettatori a dover fronteggiare la crisi dei cambiamenti climatici, che generazioni di adulti hanno causato senza porvi rimedio.
Dal 27 al 30 aprile, per la prima volta a Giffoni, avrà luogo Verde Giffoni, un evento dedicato alla salvaguardia del Pianeta e rivolto alla Generazione Z, la più sensibile e attenta a questo tema. Un’ottima opportunità per parlare del futuro e del presente del mondo attraverso lo sguardo del cinema, strumento capace di raccontare le devastazioni che l’uomo ha causato alla nostra Terra, ma anche per indicare proposte e soluzioni per un reale cambiamento.
Invertire la rotta non è un’impresa facile, ma la storia stessa del Giffoni dimostra come ciò che appare impossibile in realtà non lo è. La manifestazione campana ha, infatti, guadagnato l’attenzione di tutto il mondo muovendo i suoi passi, all’inizio degli anni Settanta, da un piccolo paese dell’entroterra salernitano con non più di 10.000 abitanti, lontano dal mare e non ricco di tesori storici e culturali. Un paese come tanti, dove però l’estro e la fantasia di un giovane, il fondatore del Festival Claudio Gubitosi, che lo guida tutt’ora, è riuscito a dare vita a una manifestazione rivoluzionaria, che parla di cinema per ragazzi, visto e giudicato dai giovani stessi.
Due le sezioni non competitive al Verde Giffoni
Oltre alle sezioni in concorso, ne sono previste due non competitive: In-society e Out of society, ove verranno presentate pellicole, rispettivamente, capaci di raccontare il rapporto tra la società esistente e la natura e lavori di tipo etnografici naturalistici in grado di rintracciare e raccontare tipologie di società differenti a quella di massa.
Il messaggio implicito del Giffoni è che innovare e cambiare il destino di un territorio è possibile attraverso la fantasia e la cultura. Fedele al suo percorso, Verde Giffoni – Youth for the Present, quindi, non sarà, nell’intenzione degli organizzatori, solo un festival di cinema, ma l’occasione durante la quale circa 300 ragazzi dai 14 ai 25 anni provenienti da tutta Italia, chiamati a partecipare con una formula residenziale, potranno scoprire film e documentari sul rapporto con la natura, ma anche incontrare attivisti, artisti, uomini e donne della cultura, persone che si dedicano ogni giorno alla tutela dell’ambiente.
Il sito del Festival
di Elena Sofia Midena