RAEE cuffie

La corretta gestione dei RAEE durante l’estate: l’appello di Erion WEEE

Durante la stagione estiva è comune liberarsi in modo errato di RAEE come asciugacapelli, rasoi, ventilatori da viaggio, sigarette elettroniche e cuffie wireless. Spesso queste apparecchiature, una volta giunte a fine vita o semplicemente quando non sono più necessarie, sono abbandonate in spiaggia, gettate nell’indifferenziata o nella plastica o dimenticate nei cassetti delle case di vacanza.

Erion WEEE, il principale consorzio italiano per la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ha lanciato un allarme su questo problema crescente. Durante l’estate, la quantità di RAEE gestiti in maniera inappropriata aumenta sensibilmente, un comportamento che non solo danneggia l’ambiente ma contravviene anche alle normative vigenti sul corretto smaltimento dei rifiuti elettronici.

Il consorzio Erion WEEE sottolinea l’importanza di mantenere le buone abitudini anche durante le vacanze. I rifiuti elettrici ed elettronici contengono materiali preziosi e sostanze pericolose che, se non gestiti correttamente, possono causare gravi danni all’ambiente e alla salute pubblica.

Per i RAEE di piccole dimensioni, ossia con dimensioni inferiori ai 25 cm, è in vigore il servizio Uno contro Zero, che permette di restituire gratuitamente l’apparecchio non più funzionante o obsoleto a tutti i grandi negozi specializzati (con superfici dedicate alla vendita di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche superiori a 400 mq) senza obbligo di acquisto di un nuovo prodotto – dichiara Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE – Purtroppo ancora poche persone sono a conoscenza di questa opportunità: da un’indagine che abbiamo condotto con IPSOS è emerso infatti che il 55% dei cittadini italiani non conosce il ritiro 1 contro 0, sebbene sia in vigore dal 2016.

Cosa fare con i piccoli RAEE durante le vacanze

Prima di partire per le vacanze è utile informarsi sui punti di raccolta per i RAEE nella località di villeggiatura. Molti comuni e città turistiche sono attrezzati con centri di raccolta specifici.

Molti negozi di elettronica offrono servizi di ritiro per i dispositivi vecchi quando se ne acquista uno nuovo. Approfittare di questi servizi anche durante l’estate è un modo pratico per garantire il corretto smaltimento.

Se non è possibile trovare un punto di raccolta adeguato devono essere riportati a casa per essere smaltiti correttamente nel comune di residenza.

Spiegare l’importanza del corretto smaltimento dei RAEE ai propri familiari e amici può contribuire a diffondere buone pratiche e a ridurre l’impatto ambientale.

Appello per i frigoriferi

Erion rivolge un ulteriore appello sul tema frigoriferi, elettrodomestici che durante i mesi estivi (giugno-settembre) risentono maggiormente delle alte temperature: in questo periodo, infatti, il consorzio ne gestisce il 40% del totale annuo (4 frigoriferi su 10, in media il 10% in più al mese rispetto al resto dell’anno).

E’ più noto il ritiro Uno contro Uno per i grandi elettrodomestici, come i frigoriferi appunto. Sempre secondo l’indagine che abbiamo condotto con IPSOS – continua Arienti – due terzi degli intervistati sa che acquistando un nuovo elettrodomestico è possibile richiedere il ritiro gratuito dell’apparecchiatura equivalente di cui ci si vuole disfare, eppure solo il 36% se ne avvale. Un vero peccato, soprattutto perché si tratta di un servizio totalmente gratuito per il cittadino e che ha benefici importanti sull’ambiente e sull’economia del nostro Paese. Infatti, se tutti si avvalessero di questo servizio potremmo raccogliere molti più RAEE e quindi riciclare una maggiore quantità di Materie Prime Seconde da reinserire nei cicli produttivi; materie fondamentali per l’industria italiana.