Tra qualche mese saremo in estate, nel periodo di maggiore rischio per gli incendi boschivi. Per fare lotta attiva e limitare il più possibile i danni conseguenti agli incendi dei boschi, la Regione Lazio ha trasferito 700mila euro a 18 tra parchi e riserve naturali regionali, su 23 totali, al fine di potenziare ed adeguare i mezzi destinati alla lotta agli incendi. Si tratta in particolare di mezzi pick-up fuoristrada 4×4 e moduli antincendio montati sui fuoristrada stessi.
I mezzi che erano in dotazione ai parchi erano davvero molto vecchi. Alcuni avevano percorso più di 300.000 chilometri, spesso in fuoristrada, con un impegno molto gravoso. Rinnovare dei mezzi così vetusti era quindi una delle prime esigenze per adeguare tutto il meccanismo operativo di contrasto agli incendi boschivi.
Pochi mesi fa, inoltre, la Regione ha impegnato ingenti risorse per la prevenzione agli incendi, finanziando con fondi del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) la dotazione e la manutenzione di tutta una serie di strumenti: dagli impianti di video sorveglianza alle torrette di avvistamento, dalla manutenzione di strade forestali alle linee tagliafuoco, per finire con la dotazione di radio digitali e ponti radio.
“Sono risorse importanti – osserva l’Assessore ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti, Mauro Buschini – che consentiranno di attuare al meglio i piani antincendio che ciascuna area protetta predispone ogni anno. I Guardiaparco delle nostre aree protette – prosegue Buschini –, oltre ad avere le funzioni di Polizia Giudiziaria, hanno infatti tra i propri compiti la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi, in collaborazione con gli organi competenti di Protezione Civile.”
Questi investimenti consentiranno nel tempo azioni di forte tutela e salvaguardia delle risorse ambientali, rappresentate dai boschi. Un investimento vantaggioso, anche guardando i soli aspetti economici di un problema più grande e complesso, spesso connesso con i cambiamenti climatici di cui siamo ormai tutti testimoni.