A Roma, dal 4 al 9 aprile si svolgerà SoftScience. 17 goal in 17 luoghi di Roma per la sua terza edizione in Eureka! di Roma Culture. Attraverso il format dei walkabout-esplorazioni partecipate radionomadi si andranno ad interpretare i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, incontrando i vari protagonisti che affrontano questa scommessa evolutiva sul campo, esplorando e conversando in giro per la città, individuando percorsi urbani da tematizzare con precisa pertinenza. Si parlerà dei 17 Goal in 17 luoghi di Roma, intersecando peculiarità tematiche e singolarità territoriali. Interpretando i luoghi attraversati come un “sottotesto” per i ragionamenti esercitati nella conversazione peripatetica, rilevando pertinenze teoriche che rivelano il genius loci dei contesti che esploriamo, generando una mappa parlante.
Il programma di SoftScience. 17 goal in 17 luoghi di Roma
Lunedì 4 aprile, alle ore 18 il walkabout partirà dal Giardino Rita Atria (Viale Amelia 23) per concludersi a Villa Lazzaroni, trattando del goal “Legalità”, ricordando Rita Atria, testimone di giustizia “suicidata” dalla mafia. E’ pensando a lei, parlandone (al telefono) con Davide Mattiello (già membro della Commissione Parlamentare Antimafia, impegnato sulla questione dei Testimoni di Giustizia) e Riccardo Sbordoni (Assessore alla Cultura di VII Municipio) che si ragionerà sull’obiettivo ONU (giustizia e legalità) interrogandoci su come la delinquenza e la violenza, possono essere contrastate, non solo da forze dell’ordine e magistrati, ma dalla rete solidale di chi si oppone all’indifferenza e all’omertà. Arrivando a Villa Lazzaroni, dove ha sede il CAV-Centro AntiViolenza di Roma Capitale (nello slargo di fronte gli uffici del VII Municipio), parleremo con le responsabili del CAV e della storia di Lucrezia Romana, moglie di Collatino, ricordando il suo suicidio dopo lo stupro subito dal figlio di Tarquinio il superbo. Le si darà voce attraverso i versi che gli dedicò William Shakespeare, in un poema che rese famoso (anche se oggi pochi ne sanno) quel sacrificio che nel V secolo a.c. determinò la rivolta dei romani contro il re etrusco per cui nacque la Repubblica. Questa vicenda, emblematica per il goal “Donne”, sarà narrata facendo parlare Lucrezia in un quadro animato di Cranach il vecchio, proiettato sulla statua acefala di una matrona di era romana, con un tocco artigiano di intelligenza artificiale di NuvolaProject, messo a punto da Massimo Di Leo e interpretato da Gaia Riposati.
Martedì 5 aprile, ore 11, Sapienza-Università di Roma (Dipartimento Ingegneria energetica, Via Eudossiana 18) Walkabout sulle tassonomie dello sviluppo sostenibile. Goal: energia pulita, emergenza climatica, salute con Angelo Consoli (CETRI-TIRES Third Industrial Revolution European Society) e Livio De Santoli del Corso di Scienze della Sostenibilità, Sapienza Università di Roma.
Mercoledì 6 aprile, ore 15 Lungo il Parco degli Acquedotti, Dalla Chiesa di San Policarpo (P.za A. Celio Sabino 50) Walkabout nella memoria della scuola Don Sardelli tra le baracche dell’Acqua Felice. Si andrà in cammino lungo il Parco degli Acquedotti, nella memoria della scuola che Don Sardelli, negli anni Sessanta, realizzò tra le baracche dell’Acqua Felice, passando per i fornici dove abitavano i più poveri e dove era allestito un doposcuola che fu determinante nel riscatto sociale di quella comunità, in un quadrante in cui campeggiano ben sette acquedotti: la prima grande universale rete dell’acqua pubblica. Goal: povertà, educazione, acqua pubblica con Matteo Amati di Romagricola, uno dei più stretti collaboratori di Don Sardelli (al telefono), Frida Maricchiolo e Massimiliano Fiorucci del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre.
Giovedì 7 aprile ore 15 Cava Fabretti (Via Tor Carbone 97b) Walkabout nel Quinto Paesaggio dell’outback arcadico dell’Appia Antica. Goal: economia circolare, mare, biodiversità con Diego Repetto e Roberto De Luca di Communia-Rete per i Beni Comuni e Luca Ruzza del Dipartimento di Pianificazione, Design e Tecnologia dell’Architettura, Sapienza Università di Roma.
Venerdì 8 aprile ore 15, Corviale, al Campo dei Miracoli del Calcio Sociale (via Poggio Verde 455) Walkabout sulla fraternità dell’uguaglianza e del fare squadra. Goal: diseguaglianza, partnership, lavoro con Massimo Vallati di Calcio Sociale, Salvatore Monni (Direttore della Direzione Decentramento e Servizi al Territorio di Roma Capitale), Alberto Belloni (Assessore alla Cultura di XI Municipio) e Keti Lelo del Dipartimento Economia Aziendale dell’Università degli Studi Roma Tre.
Sabato 9 aprile ore 11 al Pigneto , Bar Necci (Via Fanfulla da Lodi 68) Walkabout Il sapere dei sapori nel performing media storytelling e installazione Nuvola 3.0 a cura di NuvolaProject. Goal: cibo, smart community, innovazione digitale con Bruno Pellegrini di Loquis, Massimo Innocenti di Necci e Massimiliano Pontillo di ItaliaSmArtCommunity.
Come partecipare
Tutto si svolge all’aperto (in ogni caso, anche con la pioggia), con i sistemi radio che garantiscono distanziamento fisico, sollecitando la prossimità sociale. La partecipazione è libera e gratuita. Prenotazioni (non fondamentali ma opportune) a info@urbanexperience.it, oppure (WhatsApp) 3358384927 (indicare nomi dei partecipanti, oltre a un cellulare di riferimento). Si invita inoltre a portare auricolari (quelli con mini jack).
RaiPlaySound c’è il podcast in cui parliamo di performing media citando Softscience. Nell’evento facebook trovi anche la rassegna stampa in progress. Da lunedì ascolta la radio che cammina.
A Roma, per il Dipartimento di Pianificazione Design e Tecnologia dell’Architettura di Sapienza-Università di Roma (Laura Magistrale in Design, Comunicazione Visiva e Multimediale) continua per tutto il semestre il workshop di Carlo Infante sul Performing Media con Nuvolaproject, tra lezioni frontali, workshop e walkabout. Chi vuole partecipare scriva a info@urbanexperience.it