LAV: “Il futuro inizia a tavola”

Il primo ottobre è un mercoledì veg speciale, con il Convegno “IL FUTURO INIZIA A TAVOLA: AZIONI SOSTENIBILI, VIRTUOSE E NECESSARIE” infatti, LAV inaugura a Milano, presso il Palazzo dei Congressi della Provincia, il percorso verso EXPO2015 “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”.

Da anni, con Cambiamenu e MercoledìVeg, LAv cerca di stimolare una riflessione sulle scelte alimentari e sul loro impatto su Pianeta, animali, salute e disponibilità di cibo per tutti.

Lo scenario di partenza è ormai noto: la produzione di carne e latte contribuisce significativamente al cambiamento climatico. Si trasformano miliardi di animali in “macchine da produzione”, si contamina l’ambiente, intaccando le risorse idriche e producendo rischi sanitari. I costi economici sono elevati, lo sono ancor più quelli indiretti, di natura ecologica, veterinaria, sanitaria e sociale. Alla conferenza ONU sul Cambiamento Climatico del 23 settembre scorso Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite ha affermato: “È necessario mobilitare la volontà politica per un accordo universale e stimolare interventi nei singoli Paesi. Il cambiamento è nell’aria. Le soluzioni esistono. È tempo di agire”.
La giornata di approfondimento, organizzata oggi con la partecipazione numerosi esponenti dei settori medico, legale e accademico, risponde a questa urgenza, proponendo e argomentando la scelta alimentare vegana, sia come soluzione a questioni globali – la disponibilità di cibo, la sicurezza alimentare, la tutela dei diritti degli animali e la salvaguardia dell’ambiente – sia come diritto individuale, da tutelare attraverso lo sviluppo di strumenti normativi dedicati e di una riflessione specifica sull’alimentazione collettiva nelle “istituzioni totali”, come carceri, scuole, ospedali etc.

Il futuro, solidale nel tempo e nello spazio verso tutti i viventi e le generazioni che ci seguiranno, inizia a tavola. E se le leggi della fisica, che governano i cambiamenti climatici, non sono negoziabili, lo sono i comportamenti alimentari.
Vanno in questa direzione i dati del Rapporto Italia 2014 Eurispes, che rilevano il sensibile aumento di chi si orienta verso scelte alimentari di minor impatto verso gli animali e il Pianeta. Nell’insieme, la popolazione che opta per una tavola vegetariana e vegana è cresciuta di circa 1 punto percentuale, passando dal 6% del 2013 al 7,1% del 2014. Quasi un terzo di loro ha scelto questo genere di alimentazione per rispetto nei confronti degli animali (31%). Un quarto, perché fa bene alla salute (24,9%). Il 9% si muove in questa direzione per tutelare l’ambiente.

E’ arrivato il momento di trasformare i proclami in atti concreti. Il Governo – che ha siglato l’Accordo di New York e sarà a Parigi per i negoziati 2015 – si impegni per giungervi in linea con le dichiarazioni del premier: “Quella dei cambiamenti climatici è la sfida del nostro tempo, lo dice la scienza, non c’è tempo da perdere: la politica deve fare la sua parte. I nostri figli attendono che a Parigi l’accordo sia vincolante”.

LAV, chiede, inoltre, al Parlamento di semplificare l’accesso dei cittadini alle scelte alimentari virtuose sotto il profilo ambientale e morale, come la scelta Veg, con l’approvazione delle proposte di legge presentate per raggiungere questo obiettivo: garantire l’opzione Veg nelle mense (pubbliche e private) e la promozione del MercoledìVeg, un giorno a settimana di alimentazione a base esclusivamente vegetale, un piccolo gesto a favore del Pianeta che ognuno può fare migliorando anche la propria salute.
Solo così le Istituzioni potranno favorire l’adozione di un comportamento sostenibile e consapevole che molti italiani – come evidenzia il Rapporto Italia di Eurispes – hanno già iniziato ad adottare quotidianamente.

Il Convegno, moderato da Beatrice Montini e Alessandro Sala, giornalisti del Corriere della Sera, curatori del blog “Veggo Anch’io” del Corriere.it, ospita la partecipazione del Direttore del settimanale “Il Salvagente” Riccardo Quintili (“I (mancati) controlli sulla filiera”), del veterinario dirigente Asl Dott. Enrico Moriconi (“Le fabbriche di animali”), del Prof. Leonardo Pinelli dei Medici per l’Ambiente ISDE (“Alimentazione e tutela della salute e dell’ambiente”), del Prof. Luigi Lombardi Vallauri (“Questione animale e alimentazione”), del Dott. Paolo Candotti veterinario dirigente Izsler (“La silenziosa sofferenza di pesci e crostacei”), della Prof.ssa Silvia Buzzelli docente all’Università di Milano Bicocca (“Diritto dell’alimentazione vegana del detenuto”), di Roberto Bennati (“Il fenomeno criminoso: le prassi zootecniche”), degli Avvocati Carla Campanaro (“Le vittime: animali e consumatori tra norme e giurisprudenza”) e Carlo Prisco (“Diritto alla scelta vegetariana”), oltre allo Chef stellato Pietro Leemann (“Il piacere di cucinare e di mangiare vegan”).

In conclusione, in diretta video con la California, si svolgerà la consegna del premio internazionale Empty Cages Prize, istituito nel 2009 dalla casa editrice Sonda, a Will Tuttle, autore del best seller “Cibo per la pace” (Edizioni Sonda).