Dopo il successo delle prime tre edizioni, torna Let’s Clean Up Europe (LCUE), la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti.
Quest’anno, la campagna europea prende le vesti di una pulizia di primavera: sarà infatti possibile realizzare azioni di pulizia sotto la bandiera di LCUE dal 1 Marzo al 30 Giugno 2017. Le date centrali promosse per l’iniziativa rimangono tuttavia quelle dal 12 al 14 Maggio 2017, per coerenza con la tradizione che vuole il momento culmine della campagna LCUE ruotare intorno al giorno dell’Europa – il 9 maggio.
In Italia LCUE è promosso dal Comitato promotore nazionale della Settimana Europea Riduzione Rifiuti- composto dal Ministero dell’Ambiente e per la Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Città metropolitana di Roma Capitale, Città Metropolitana di Torino, ANCI, Legambiente, UNESCO – coordinato da AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), ed è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, che ogni anno organizza anche un evento centrale nazionale.
Per il terzo anno consecutivo, tale evento centrale nazionale sarà l’eco-trail “Keep Clean and Run #pulisciecorri” volto a sensibilizzare sulla tematica del littering (e del marine litter in particolare) attraverso la corsa. Dal 2015, infatti, l’eco-runner Roberto Cavallo (Presidente di AICA) percorre strade e sentieri d’Italia, raccogliendo i rifiuti abbandonati lungo il percorso, incontrando le popolazioni dei paesi attraversati per momenti di sensibilizzazione diretta. La prima edizione ha visto una corsa in otto tappe da Aosta a Ventimiglia (IM) passando per il Piemonte, mentre lo scorso anno ha interessato tre regioni dell’Italia centrale, da San Benedetto del Tronto (AP) a Roma, passando per l’Abruzzo.
Tale esperienza ha avuto ampio riscontro a livello nazionale ed europeo: pertanto il Ministero, grazie all’interessamento diretto della sottosegretario on. Barbara Degani, ha deciso di promuovere una nuova edizione della corsa, la cui organizzazione è stata affidata ad AICA con il supporto logistico e comunicativo di E.R.I.C.A. Soc. Coop.
“Tutti gli anni partecipo e sostengo con grande piacere Keep Clean and Run perché è una manifestazione che ha in sé molte valenze positive: sensibilizza la gente alla raccolta dei rifiuti facendola correre. Salute e ambiente sono strettamente collegati come è giusto che siano e questo concetto è ben sintetizzato in questo format, realizzato sia nel nord che nel centro Italia. E’ un gesto
semplice quello di mantenere il territorio che ci circonda pulito, ma non scontato. Mi auguro che anche l’edizione 2017 sia un successo con un numero di persone coinvolte sempre più importante: in questo modo il messaggio si potrà diffondere in maniera forte ed efficace” ha spiegato Barbara Degani.
I dettagli della terza edizione di Keep Clean and Run – #pulisciecorri verranno svelati durante la conferenza stampa nazionale che si terrà presso la Sala Riunioni del primo piano del Ministero dell’Ambiente (ingresso via Cristoforo Colombo), a Roma, il 1 marzo 2017 alle ore 11.30
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La campagna Let’s Clean Up Europe si basa su una call-to-action: chiunque potrà proporre ed organizzare, sull’intero territorio nazionale, azioni di raccolta e pulizia straordinaria del territorio che coinvolgano direttamente ed attivamente i cittadini.
Per aderire, dal 15 febbraio 2017 sarà sufficiente collegarsi all’indirizzo http://www.envi.info/come-iscriversi/ e compilare on-line il modulo di partecipazione. Possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altra tipologia di enti. Gli organizzatori metteranno a disposizione il link a cui poter scaricare il materiale da pubblicare inerente la manifestazione e chiederanno ai partecipanti di inviare immagini o video dei volontari in azione anche attraverso i social network (Let’s Clean Up Europe è su Twitter e Facebook, hashtag #cleanupeurope).
La scadenza delle iscrizioni è il 30 aprile 2017.
L’anno scorso in Italia sono state organizzate 383 azioni in totale: un ottimo risultato, ma c’è ancora molto da fare per l’ambiente che ci circonda!
Per informazioni scrivete a serr@envi.info