La Linea 6 della metropolitana di Napoli entrerà in funzione il 17 luglio e sarà un mezzo di trasporto ma anche un viaggio nell’arte. Il sindaco Gaetano Manfredi e altre autorità locali hanno effettuato un viaggio inaugurale sulla nuova tratta che collega piazza Municipio alla Mostra d’Oltremare, e hanno visitato le nuove stazioni Arco Mirelli, San Pasquale, Chiaia e Municipio.
Funzionerà tra le 7 e le 15:30 con 5 treni percorrendo un tragitto di 6 km in 15 minuti dislocato su 8 stazioni e dal prossimo anno saranno progressivamente inseriti i 22 nuovi treni realizzati dalla Hitachi Rail. Questi gli scambi con le altre linee del capoluogo campano:
- la fermata Municipio consentirà l’interscambio con la linea 1 della metro e con la funicolare Centrale, oltre che con traghetti e aliscafi;
- le stazioni Chiaia e San Pasquale incroceranno la funicolare di Chiaia;
- Mergellina la funicolare di Mergellina;
- Lala, Augusto e Mostra con la Cumana.
- tranne Arco Mirelli e Municipio tutte le stazioni consentiranno l’interscambio con la linea 2 della metro e il collegamento con il servizio di trasporto urbano su gomma e con le aree di stazionamento dei taxi.
Entra in funzione una linea della metropolitana importante perché serve una parte fondamentale della città e migliora il servizio di trasporto pubblico – ha sottolineato il sindaco Manfredi – Questa linea ha una storia molto travagliata, ma dopo quarant’anni di vicissitudini diverse, finalmente si apre il servizio. Questa città deve saper concludere le opere, dimostrando di essere capace di trasformarsi e seguire il trend positivo di una Napoli finalmente viva e positiva con la grande spinta dei suoi cittadini. Fin qui sono stati investiti 850 milioni, essenzialmente fondi europei. Abbiamo un ulteriore finanziamento di 400 milioni per la stazione di via Campegna, il deposito e il completamento del parco treni.
Linea 6 a Napoli tra arte e mobilità sostenibile
Lo sviluppo della mobilità urbana a Napoli procede di pari passo con la diffusione delle opere d’arte: la fermata di Arco Mirelli è caratterizzata da un ingresso principale costituito da un padiglione in acciaio e vetro, adiacente l’accesso Ovest alla Villa Comunale e porta la firma dall’architetto tedesco Hans Kollhof.
La stazione di San Pasquale è, invece, opera dall’architetto italo-sloveno Boris Podrecca, che l’ha pensata in rapporto con il mare e con un omaggio a Benedetto Croce nel 150esimo anniversario della nascita.
L’architetto partenopeo Uberto Siola ha progettato Chiaia che si sviluppa su tre livelli: l’ingresso principale su piazza Santa Maria degli Angeli, il secondo su via Chiaia e il terzo con il piano banchina.
La stazione Municipio è opera degli architetti portoghesi Eduardo Souto de Moura e Alvaro Siza Vieira ed è costituita da una piazza sotterranea che costeggia l’area archeologica costituita dalle rovine dell’antica muraglia Angioina di Castel Nuovo e da altre costruzioni di epoca romana.
Il direttore generale della Commissione Europea, che ha fatto il giro con noi, si è detto entusiasta del finanziamento concesso ad una delle linee che, con le sue stazioni meravigliose, è tra le più belle d’Europa – ha evidenziato l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Edoardo Cosenza – I 22 treni in produzione che gradualmente verranno introdotti consentiranno di garantire un servizio nelle due direzioni con la frequenza di una corsa ogni 4 minuti e mezzo. Si parte con l’orario estivo, ma da settembre il servizio andrà a pieno regime con gli stessi orari della linea 1.