L’intervista a Eleonora Petrarca, Responsabile Business Development Italia Enel Green Power

L’intervista a Eleonora Petrarca, Responsabile Business Development Italia Enel Green Power di Marzia Fiordaliso, Direttore Editoriale Eco in città

Come nasce l’idea del progetto di Scelta Rinnovabile e per quali motivi?
Quella di puntare sulle energie rinnovabili è per Enel non solo un orientamento etico, ma una vera e propria scelta di campo: ormai da molti anni l’impegno del Gruppo è quello di affrancarsi dai combustibili fossili e accelerare il percorso sostenibile verso un futuro green. Una posizione chiara, resa ancora più netta dalla decisione di anticipare di ben dieci anni (nel 2040 invece che nel 2050) il raggiungimento dell’obiettivo “Emissioni Zero” volto alla completa decarbonizzazione del Gruppo. Un paradigma che assume dunque i caratteri di una scelta. E una transizione energetica inclusiva non può non passare per azioni concrete, tangibili, che mostrino i benefici legati alla presenza degli impianti rinnovabili sul territorio, in primo luogo proprio a chi quel territorio lo abita: i cittadini.
Su queste premesse Enel Green Power, società del Gruppo Enel che si occupa di sviluppare, realizzare ed esercire impianti a fonte rinnovabile, lo scorso settembre ha lanciato il progetto Scelta Rinnovabile, che prevede la possibilità per i cittadini di contribuire attivamente alla costruzione di impianti green attraverso una campagna di raccolta fondi online di crowdfunding.

Immaginate di presentare il progetto a una platea che non ne sa nulla, vuole saperne di più ma richiede una spiegazione semplice. Quali sono gli obiettivi del progetto?
L’iniziativa Scelta rinnovabile consente ai cittadini di diventare attori e veri e propri protagonisti della transizione energetica: chi desidera sostenere la realizzazione di impianti rinnovabili in Italia può contribuire con un finanziamento che prevede un rendimento economico fisso e legato alla quota con cui si decide liberamente di aderire, oltre chiaramente al recupero del capitale iniziale versato. Con questo progetto ci rivolgiamo prioritariamente ai territori che ospitano i nostri impianti, motivo per cui i cittadini residenti possono beneficiare di un periodo di esclusiva e di condizioni economiche più vantaggiose. Dopo un primo periodo dedicato ai residenti, l’iniziativa viene via via estesa di perimetro all’intero territorio nazionale.
Uno strumento concreto, quindi, per la creazione di valore condiviso sul territorio. E con cui tutti possono mettersi in gioco, diventando parte attiva per un futuro sostenibile, e al contempo cogliendo appieno i benefici legati alla presenza di impianti rinnovabili sul nostro territorio.

In che modo possono aderirvi i cittadini?
Scelta Rinnovabile è, come detto, una raccolta fondi online di crowdfunding a supporto della realizzazione di un impianto rinnovabile: uno strumento inclusivo e trasparente che permette a tutti di partecipare a seconda delle proprie possibilità, grandi o piccole che siano, sentendosi parte attiva di questa trasformazione green. Partecipare è molto semplice: basta andare sul sito enelgreenpower.com/sceltarinnovabile, registrarsi con un indirizzo mail e inserire i propri dati e un documento di identità; a quel punto viene aperto un portafoglio digitale, un wallet, che sarà attivo entro due giorni e dove si potrà ricaricare tramite bonifico o carta di credito l’importo che si vuole investire. Non resta che scegliere l’impianto di Enel Green Power che si vuole finanziare e il piano di ammortamento che più si adatta alle proprie esigenze. Una volta terminata con successo la raccolta fondi online, si inizieranno a ricevere sul proprio portafoglio digitale gli interessi, in base alle caratteristiche di ciascun progetto.

Come è stato recepito il progetto dai cittadini?
La risposta dei cittadini è stata davvero eccezionale. Il 30 settembre c’è stato il primo lancio di Scelta Rinnovabile, con l’apertura del crowdfunding per supportare la costruzione di un impianto solare di Enel Green Power in costruzione oggi a Poggio Renatico, nel ferrarese; un impianto che, con i suoi 17 MW di potenza, sarà in grado di fornire energia pulita a circa 8.300 famiglie, scongiurando al contempo l’emissione annua di più di 11mila tonnellate di anidride carbonica. Il 15 ottobre – a seguito del periodo di esclusiva riservato ai residenti – l’obiettivo di raccolta fondi è stato interamente coperto dalla comunità locale. Il giorno successivo (che apriva la raccolta fondi a tutto il territorio nazionale) Enel Green Power ha deciso di portare il valore massimo al doppio dell’obiettivo di raccolta. Ebbene: l’obiettivo è stato raggiunto quello stesso 16 ottobre, in anticipo di 30 giorni rispetto ai termini previsti.
Uno straordinario entusiasmo partecipativo dimostrato dai cittadini, che hanno apprezzato e colto prontamente questa opportunità, sul territorio e su scala nazionale. Quanto più condiviso e inclusivo è il percorso di transizione energetica, tanto più partecipata ed entusiasta sarà la risposta delle persone, vere protagoniste di un processo di trasformazione in cui è necessario l’apporto di tutti.

Enel Green Power ha inoltre già lanciato una seconda campagna legata a Scelta Rinnovabile, questa volta a Casei Gerola, nel pavese: il 22 novembre ha avuto avvio la raccolta fondi per supportare la costruzione di un impianto solare della potenza di circa 5 MW, in grado di fornire energia da fonte rinnovabile a circa 2.200 famiglie e di evitare il rilascio in atmosfera di oltre 3mila tonnellate di CO2 all’anno. La campagna si è chiusa, in anticipo rispetto alla scadenza, con adesione da parte dei cittadini residenti nei territori del Comune di Casei Gerola e della Provincia di Pavia, che ospiteranno l’impianto.