A Milano grazie a Vegery è possibile mangiare vegetariano o vegano a casa proprio o al lavoro, contando su pasti perfetti per le temperature torride dell’estate. Più di cento tra ristoranti, bar, pizzerie, bistrot ed etnici hanno aderito alla start-up di consegna più green che esista, obiettivo arrivare anche nella capitale e subito dopo a Torino.
Un servizio dedicato a chi ha scelto di alimentarsi in modo nuovo e alternativo, la cucina veg è infatti quella che impatta meno sulla terra, se poi i prodotti sono anche biologici o a km zero meglio. Ormai è noto che il bestiame degli allevamenti intensivi rilascia grandi quantità di gas serra (anidride carbonica, metano e protossido di azoto), principalmente dal processo di digestione e dalla decomposizione del letame.
Ecco perché ridurre il consumo di carne può contribuire ad uno sviluppo responsabile. Più in generale essere veg vuol dire avere rispetto per gli animali e per l’ambiente. Basterà andare sull’app Vegery per ordinare pranzo o cena sostenibili in modo facile e rapido e sentirsi subito utili nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Mangiare vegetariano o vegano, come funziona Vegery
Una volta scaricata l’applicazione Vegery (app store o google play) si inserisce il proprio indirizzo o la propria posizione, si passa alla registrazione e subito dopo appariranno le categorie (con opzioni gluten free): pizza, burger, pokè, pita, tacos, vegkebab, wrap, japan, chinese, panino. Con un click su ognuna si apriranno i ristoranti, presenti anche nel magazine Eco in città, che ormai da 15 anni recensisce i locali dove mangiare green.
Si vedranno anche alcuni ristoranti che pur non essendo veg hanno interessanti proposte plant based che non deluderanno nemmeno gli onnivori.
La start-up, in attività da qualche mese, conta di crescere velocemente e anche grazie all’intelligenza artificiale potrà delineare i gusti di ogni cliente per proporre offerte sempre più adatta alle esigenze di ciascuno.