Venerdì 4 e sabato 5 novembre 2022 saranno due giornate delicate per chi si deve muovere a Roma. Sono previste le chiusure di alcune strade sia per coloro che si muovono con mezzi propri, sia per gli autobus che verranno deviati su percorsi alternativi. A causare i disagi per chi circola per Roma due manifestazioni: la Giornata dell’Unità Nazionale e il Corteo per la pace.
La viabilità cambierà nella mattinata di venerdì 4 tra Piazza Venezia e i Fori Imperiali, mentre sabato 5 sarà interessata la zona tra piazza della Repubblica e piazza San Giovanni in Laterano dalle ore 12 alle ore 19. Ora scopriamo nel dettaglio cosa accadrà.
Giornata dell’Unità Nazionale: strade chiuse e autobus deviati
La Giornata dell’Unità nazionale e della Festa delle Forze Armate provocherà modifiche intorno all’Altare della Patria (piazza Venezia) e a via dei Fori Imperiali. I divieti di sosta partiranno già da 00:30, dalle 7 invece inizieranno le chiusure al traffico per le automobili e per gli autobus. Le strade interessate saranno:
- piazza Venezia;
- via dei Fori Imperiali (tratto compreso tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci);
- piazza della Madonna di Loreto;
- via del Teatro di Marcello, (sola direttrice da vico Jugario a piazza Venezia);
- piazza di San Marco;
- piazza dell’Ara Coeli;
- via Nazionale,
- via IV Novembre;
- via Cesare Battisti;
- intersezione via delle Quattro Fontane/via del Quirinale;
- via della Dataria;
- largo Magnanapoli.
Ecco, invece, le 26 linee di autobus che subiranno modifiche nel corso della giornata: H, 30, 40, 44, 46, 51, 60, 62, 63, 64, 70, 80, 81, 83, 85, 87, 117, 118, 160, 170, 492, 628, 715, 716, 781, 916. La linea 119, inoltre, non sarà in circolazione fino alle 11:30.
Manifestazioni Roma, corteo per la pace: come cambia la viabilità
Il Corteo per la pace, che andrà da piazza della Repubblica a piazza San Giovanni, invece, causerà divieti di sosta già dalle 8 e chiusure al traffico dalle 12 nelle vie in elenco:
- via delle Terme di Diocleziano;
- via Amendola;
- via Cavour;
- piazza dell’Esquilino;
- via Liberiana;
- piazza Santa Maria Maggiore;
- via Merulana;
- viale Manzoni;
- via Emanuele Filiberto.
Sono attese ben 50mila persone fino alle ore 19, con interventi di esponenti di CGIL, Cisl, Uil, Comunità di Sant’Egidio, Emergency, Libera, Aerci, Sbilanciamoci, Acli, AOI, Disarmo, Rete di Pace. Per questo motivo viene consigliato agli utenti utilizzare automobili e motorini nella zona ma attenzione anche alle modifiche del trasporto pubblico, il cui piano è in via di definizione.
Mobilità durante le manifestazioni a Roma, le alternative sostenibili
Il consiglio è quello di non recarsi nelle zone interessate alle manifestazioni negli orari che vi abbiamo specificato il 4 e 5 novembre, tuttavia se siete obbligati per lavoro o per altri motivi personali è bene utilizzare alternative sostenibili e green.
Chi generalmente usa i mezzi pubblici e non può farlo a causa delle deviazioni delle linee, può scegliere tra bike sharing e monopattini elettrici in condivisione. Ricordiamo che a partire dal prossimo gennaio sono previste nuove regole per questi mezzi di trasporto: gli operatori dei monopattini diminuiranno a 3 (attualmente sono 7) con 9mila veicoli al posto di 14.500. Minore anche il numero di ebike che passa da 12.500 a 9mila.
Chi proprio non può rinunciare all’automobile il 4 e 5 novembre può utilizzare le app di car sharing come Car Sharing Roma Capitale, Enjoy di ENI, Share Now. Ricordate di controllare che nel punto di arrivo il servizio sia attivo e perciò sia possibile parcheggiare la vettura selezionata.
