Mense scolatiche

Mense scolastiche Milano, un menù sempre più sostenibile

Nelle mense scolastiche di Milano i menù sono sempre più vegetariani e vegani, un taglio alle proteine animali a beneficio dei bambini e del pianeta. Secondo i dati forniti dal Comune l’uso di manzo e maiale è diminuito del 62% e 71% mentre aumenta il consumo di legumi e tuberi. Una dieta che permette un risparmio notevole di CO2.

Sappiamo ormai che gli allevamenti intensivi hanno una produzione strettamente correlata con l’inquinamento dell’aria a cui si aggiungono le emissioni delle auto, del riscaldamento domestico e di alcune aziende.

Mense scolastiche Milano, il 16 febbraio pasto veg

Palazzo Marino e Milano Ristorazione aderiscono alla Green food week, iniziativa promossa da Food Insider; per tutta questa settimana nelle scuole si promuoverà la campagna su spreco, impatto ambientale e scelte alimentari. Il 16 febbraio, Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, le mense proporranno a studenti ed insegnanti un menù cruelty-free, con prodotti di stagione e biologici laddove possibile.

Aderiamo a questa iniziativa perché sposa in pieno la linea che seguiamo con la promozione di azioni di Food Policy in sinergia con Milano Ristorazione – sottolinea la Vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo -. Da tempo siamo attivi in diversi progetti internazionali che premiano la riduzione nei menu delle mense scolastiche di carni, prediligendo prodotti di stagione, con più basso impatto ambientale e biologici.

Una scelta per la salute dei più piccoli e sostenibile anche dal punto di vista ambientale: con EXPO2015 abbiamo avviato queste azioni messe in campo su larga scala e i risultati sono già oggi ottimi. Nei primi cinque anni siamo riusciti a ridurre del 20% le emissioni di CO2 dei menu delle mense e il dato del 2021 è arrivato al 42%: questo incremento significativo ci conferma che le scelte nei menu sono state più che valide.

Dal 2015 il Comune di Milano e Milano Ristorazione monitorano l’impatto ambientale degli acquisti alimentari delle mense scolastiche grazie ad una partnership con il World Resource Institute (WRI) e il progetto Cool food pledge: gli aderenti si impegnano a ridurre del 25% le emissioni di CO2 entro il 2030.

La bella notizia è che il capoluogo lombardo può vantare le refezioni più green d’Europa, essendo riuscita in 5 anni a diminuire maggiormente, rispetto alle altre città, gli impatti ambientali. Determinante per questo primato anche l’acquisto di molti più prodotti biologici:

  • uova;
  • pasta;
  • pane e crostini con farina integrale;
  • farina di mais per polenta;
  • frutta;
  • ortaggi (tra cui carote, finocchi, insalata e zucca);
  • polpa di pomodoro;
  • olio;
  • latte e yogurt;
  • formaggi.