Un’installazione immersiva dedicata all’arte sostenibile è quella presentata alla Milano Design Week da NABA-Nuova Accademia di Belle Arti e AMSA. Nell’ambito di INTERNI Cross Vision nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano l’opera “I am what I throw away” è realizzata utilizzando materiali di recupero con il coinvolgimento di giovani studenti.
Obiettivo sensibilizzare il pubblico sull’importanza della riduzione degli sprechi e del riutilizzo dei materiali, temi centrali nell’ambito dell’economia circolare e della gestione della raccolta differenziata. Sarà possibile vederla fino al 28 aprile in via Festa del Perdono 7 (ore 10-24, ultimo ingresso 23:30, 22-27 aprile 10-22, 28 aprile 10-18).
Arte sostenibile, il progetto “I am what I throw away”
Il progetto, a cura di Italo Rota, compianto NABA Scientific Advisor, e Claudio Larcher, NABA Design Area Leader, con il coinvolgimento degli studenti dell’Area Design dell’Accademia introduce l’uso di materiali di recupero e al contempo innovativi basandosi su principi universali di sostenibilità e sull’importanza della condivisione e incontro di diversi saperi.
L’opera unisce la tradizione artigianale e sperimentazione industriale mettendo in luce l’etica della circolarità dei processi e i risultati virtuosi della raccolta differenziata. Elementi comuni e trasversalmente diffusi, come un tavolo o una sedia, diventano progettazioni esemplificative delle conseguenze del consumo, mentre i profili in stampa 3D da filo riciclato rendono protagonisti i lavoratori silenziosi.
“I am what I throw away” presenta un’architettura composta da vari elementi ovvero il consumo annuo di prodotti da parte di un nucleo abitativo medio. Questi elementi includono una seduta a doppio trono che attraversa in altezza l’installazione rappresentativa dei contenitori di plastica, un tavolo in alluminio riciclato che rimanda invece al numero di lattine, pannelli in legno ricomposto, un banner di copertura in PVC ricavato da striscioni di laurea degli studenti NABA.
Il progetto di NABA con AMSA – Gruppo A2A vuole stabilire un dialogo con i cittadini per sensibilizzare su alcune tematiche per lo sviluppo sostenibile, quali la circolarità dei processi, il recupero delle risorse e l’importanza di una corretta raccolta differenziata. Una collaborazione virtuosa che si traduce in incontro tra il mondo dell’education e l’osservazione partecipata da parte dei visitatori.