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Ferrovia Milano-Gallarate, nuovo collegamento per l’aeroporto Malpensa

Milano avrà un nuovo collegamento sulla Milano-Gallarate che porterà all’aeroporto Malpensa. I lavori sono già cominciati, ma bisognerà attendere il 2024 per vedere l’opera completata.

Il progetto è promosso da Ferrovienord in partnership con Sea e nasce con l’obiettivo di ampliare il bacino d’utenza dell’aeroporto attraverso la riorganizzazione dei servizi nel quadrante nord ovest. Vediamo allora nel dettaglio le caratteristiche di quest’opera, che ridurrà i tempi e migliorerà la sostenibilità dei viaggi in treno verso l’aeroporto.

Treni Milano-Gallarate: il nuovo collegamento per Malpensa

Il cantiere per la costruzione della nuova tratta ferroviaria a Milano è già avviato. Il nuovo collegamento ferroviario verso Gallarate sarà lungo circa 4,6 km, più 1,1 km di raccordo verso Casorate Sempione. Una parte verrà realizzata in galleria, mentre la maggior parte del tracciato (circa il 70%) sarà a cielo aperto.

L’intervento rappresenta il completamento dell’accessibilità ferroviaria da Nord a Malpensa, e fa parte, in ambito UE, del cosiddetto Global Project Malpensa T1 – Malpensa T2 – linea Sempione, del quale è attivo il collegamento ferroviario tra i terminal T1 e T2.

Il nuovo collegamento è importante per varie ragioni, tra cui le prossime Olimpiadi e che metteranno al centro la Lombardia nella rete di collegamenti con la Svizzera e l’Europa. Inoltre il nuovo traccio come ha dichiarato l’assessore Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile della Regione Lombardia, Claudia Terzi:

il collegamento si configura come un’alternativa sostenibile al trasporto stradale su gomma e a favore del trasporto pubblico. Un’opera cruciale nel segno dell’intermodalità treno-aereo, perché permetterà di potenziare gli itinerari verso l’area di Milano e di rafforzare il ruolo dell’aeroporto di Malpensa quale nodo di interscambio con servizi ferroviari di breve e medio raggio, ad alta velocità e transfrontalieri.

L’intera opera costerà oltre 211 milioni di euro. I soldi arriveranno dal “Patto per la Lombardia”, dall’Unione Europea nell’ambito del programma “CEF – Connecting Europe facility – 2019 Cef transport Map call”, dal Ministero delle infrastrutture, dalla Regione Lombardia e una parte più piccola da Sea.