C’è una ripianificazione in corso dell’attuale rete di superficie della mobilità a Roma grazie al revamping dei minibus elettrici Gulliver. Dichiara l’assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè:
Tra le diverse misure che consentiranno al trasporto pubblico di cambiare passo – spiega- c’è la nuova attività di ripianificazione della rete di superficie su gomma che abbiamo avviato con i Municipi. La filosofia alla base del lavoro che stiamo portando avanti, insieme al Dipartimento, ad Atac e a Roma Servizi per La Mobilità, è quella della rimodulazione delle linee portanti e delle linee di adduzione.
Ci sarà un revamping dei minibus elettrici Gulliver, che si trovano nella storica rimessa di Trastevere di Atac, che svolgeranno funzione di adduzione alle linee portanti.
Nei giorni scorsi per esempio sono state fatte delle prove su strada per verificare la tenuta delle batterie sul nuovo tracciato navetta del 121 Trastevere-San Saba che servirà anche le zone di Aventino e Testaccio, permettendo così di riattivare il capolinea che si trova al parking Trastevere ormai lasciato a se stesso da anni, che permetterà di lasciare le vetture e utilizzare i mezzi ad inquinamento zero per andare anche nelle zone della movida. Per l’assessore, l’istituzione della linea 121 darà modo anche di creare un collegamento:
“che potrà poi essere ulteriormente ridisegnato per servire zone dove non è opportuno il transito di bus da 12 metri o dove è necessario avere un servizio con bus di piccole dimensioni particolarmente capillare”.
Mobilità a Roma: news
La metro C non sarà pronta per il Giubileo del 2025: alla fine del 2024 il cantiere sarà in sicurezza, tuttavia non saranno ancora terminati i lavori. A dirlo è l’architetta Maria Lucia Conti, che ha preso il posto di Virginio Di Giambattista, ex direttore generale del ministero dei Trasporti che a sua volta lo scorso novembre aveva sostituito Maurizio Gentile, ex ad di Rete ferroviaria italiana (Rfi):
È stata chiusa la conferenza dei servizi è pronta la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio e in questi giorni si andrà in pubblicazione. Così possiamo procedere con la pubblicazione del definitivo velocemente. Ora serve una verifica dell’ottemperanza della Via (Valutazione di impatto ambientale) perché è una Via vecchia, anche se fortunatamente senza scadenze.