Napoli Est: si estende la raccolta differenziata

Napoli Est: si estende la raccolta differenziata

Dopo mesi di verifiche il Comune di Napoli ha dato il servizio mediazione territoriale per lo sviluppo della raccolta differenziata a una cooperativa con sede legale a Cuneo per un importo di oltre 341 mila euro. È prevista una attività di comunicazione rispetto ai servizi offerti da ASIA Napoli con lo scopo di aumentare la quantità e la qualità della raccolta differenziata nel capoluogo campano e soprattutto a Napoli Est.

Alle persone verrà mostrato perché è importante la raccolta differenziata e come si fa nel modo giusto in casa così come a scuola o in ufficio: viene spiegata la separazione dei materiali (plastica, metalli, carta, umido) e vengono dati una bio-pattumiera in plastica riciclata insieme a sacchi per la raccolta dell’umido e degli altri rifiuti. Gli operatori avranno l’obbligo di registrare anche la qualità del servizio ascoltando le risposte dei napoletano.

Napoli Est: altre news

Un impianto di compostaggio e digestione anaerobica nella zona Est di Napoli è necessaria a detta di Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania:

L’opposizione per la realizzazione dell’impianto di compostaggio e digestione anaerobica a Napoli Est evidenzia l’incoerenza di una parte della classe politica del nostro paese. Un’incoerenza dettata soprattutto da opportunità politica per inseguire il consenso

Quella opportunità che negli incontri e nelle tribune politiche fa mettere tutti dalla parte dell’economia circolare e della transizione ecologica, stessa possibilità politica che però cambia sui territori in netta opposizione alle infrastrutture di cui c’è bisogno per creare in maniera concreta la conversione ecologica. Dare vita a questo impianto a Napoli Est è sicuramente un’operazione importante. Per metterla in pratica però c’è bisogno anche del coraggio di aprire una vera stagione della partecipazione a partire da Napoli Est.