Napoli sarà Capitale Europea dello Sport 2026, la designazione ufficializzata dal presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli. La cerimonia di premiazione si terrà a dicembre 2025 a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, dove il capoluogo partenopeo raccoglierà il testimone da Tallin, la capitale estone designata Capitale Europea dello Sport per il 2025.
Lo scorso mese la città aveva ricevuto la visita dei nove membri della Commissione Aces Europe e la scelta è arrivata al termine di un lungo iter nel corso del quale Napoli ha superato la concorrenza di altre importanti città; braccio di ferro con l’ultima finalista, la spagnola Saragozza. Un premio che arriva grazie al lavoro sinergico dell’Amministrazione comunale, del Comitato Regionale Campania Coni, promotore della candidatura e dell’USSI Campania.
La designazione di Napoli come Capitale Europea dello Sport 2016 – ha affermato il sindaco Gaetano Manfredi- è un riconoscimento alla città. Ha vinto Napoli con la sua storia, la sua cultura, il suo talento e la sua umanità. Il nostro progetto di sport come grande strumento di inclusione è stato apprezzato a livello europeo.
C’è stato un grande impegno dell’Amministrazione insieme a tutto il mondo dello sport: il Coni, le federazioni e le associazioni sportive, che ringrazio.
Adesso parte il lavoro da fare. Occorre investire ancora di più sugli impianti sportivi e ci auguriamo nella cooperazione di tutte le istituzioni. Coinvolgeremo anche gli altri comuni della città metropolitana perché questo non sarà il progetto solo della città, ma del grande sistema Napoli.
Napoli, Capitale europea dello sport 2026
L’assegnazione del titolo di Capitale Europea dello Sport premia, oltre alla capacità di ospitare competizioni agonistiche di rilievo grazie alle strutture di cui la città è dotata, anche le politiche per lo sport. Il capoluogo così definito nelle motivazioni da Aces Europe “Un lodevole esempio di promozione dello sport per tutti, come mezzo per migliorare la salute, promuovere l’integrazione sociale, facilitare l’istruzione e promuovere il rispetto. La città ha inoltre dimostrato una politica sportiva esemplare, vantando meriti encomiabili, ottimi impianti sportivi, programmi ben strutturati e una vasta gamma di attività”.
È la vittoria di tutti i Napoletani – ha osservato l’assessore allo Sport e alle Pari Opportunità, Emanuela Ferrante – perché è stata una battaglia combattuta da tutti.
Abbiamo quindi dimostrato di essere capaci di raggiungere anche quelli che all’inizio pensavamo fossero sogni realizzabili.
Ringrazio Aces Europe per la fiducia dimostrata nei nostri confronti: è la testimonianza del fatto che Napoli è diventa credibile.
Questo titolo è importante anche perché attrarrà tante federazioni sportive che decideranno di tenere qui a Napoli competizioni internazionali. Tutto questo avrà una ricaduta positiva per la città anche in termini sociali ed economici.