Stazione Università

Napoli, la Stazione Università riapre al pubblico: ecco quando

Una bella novità per tutti quelli che utilizzano la metropolitana a Napoli. Nei prossimi giorni riaprirà la Stazione Università della metro Linea 1. I lavori erano iniziati lo scorso 15 giugno e da allora sono stati molti i disagi per i pendolari di questa tratta.

Purtroppo però questa stazione si trova sotto il livello della falda idrica. Ciò vuol dire che il piano del ferro supera i 25 metri al di sotto del livello del mare e per terminare i lavori è stato necessario utilizzare tecniche di scavo avanzate in presenza di acqua. Si legge sul sito ufficiale del Comune di Napoli:

Tuttavia l’umidità che caratterizza gli ambienti di stazione è connotata da un grado di aggressività, dovuta appunto alla natura salina, che nel tempo ha comportato distacchi della pavimentazione sui diversi livelli di stazione, tanto da richiedere un intervento radicale non solo di sostituzione del materiale, adatto all’ambiente umido, ma anche una diversa modalità di posa. In totale sono stati sostituiti circa 1.750 mq di pavimentazione, ai diversi piani e in banchina, e oltre 230metri di percorso Loges.

La Stazione Università torna agibile: la data di riapertura

Allora da quando sarà possibile utilizzare la Stazione Università per salire e scendere dalla Linea 1 della metro di Napoli? Domenica 16 ottobre è la data da segnare sul calendario per la riapertura di questa fermata, sperando che non ci siano ulteriori problemi improvvisi e futuri.

Ma le novità su questa linea non sono finite qui. Nel 2023, infatti, dovrebbero aprire al pubblico le fermate Centro Direzionale e Tribunale. Nel dettaglio la stazione Tribunale sarà interessata da lavori nell’area limitrofa a via Domenico Ausilio per restituire decoro alla zona che ha subito, negli ultimi anni, un vero abbandono. Per quanto riguarda la stazione Centro Direzionale, invece, dal prossimo gennaio e fino all’estate sono previsti dei lavori per il completamento della facciata accanto al Palazzo di Giustizia.