Natale e Capodanno sono tra le feste per eccellenza della tradizione, anche in Italia. Essere tradizionali non impedisce però a queste festività di poter essere anche sostenibili, trasformandosi di fatto in appuntamenti green. L’importante è conoscere le possibili alternative e prepararsi di conseguenza.
Innanzitutto occorre prestare attenzione alle diverse necessità, soprattutto per quanto riguarda cenoni e pranzi di Natale e Capodanno. Essere sostenibili sarà importante non soltanto a tavola, ma anche per quanto riguarda luci, decorazioni e tanto altro. Ricordandoci però che la soluzione migliore è spesso quella già in dispensa, che ci permetterà quindi di evitare l’acquisto di un nuovo prodotto.
Natale e Capodanno green: luci e decorazioni
Quando arrivano le festività di Natale uno dei punti principali sul fronte della sostenibilità sono senz’altro luci e decorazioni, albero di Natale green incluso. Da anni è vivo il dibattito sul fatto che possa rivelarsi più “verde” quello vero o quello finto, ma su questo punto è bene ricordare che il meno impattante è sempre e comunque quello che abbiamo già. Anche nel caso in cui si abbia comprato negli anni passati un abete di plastica.
Sul fronte luci ricordiamo che la soluzione più consigliata per un Natale sostenibile è quella delle luci Led. Da sottolineare che sarà importante per l’ambiente e per il proprio portafogli mettere in atto una semplice pratica: tenere accesa l’illuminazione natalizia soltanto nei momenti più speciali, evitando di tenerla accesa con la luce del giorno o la notte dopo che tutti sono andati a dormire. Per quanto riguarda le decorazioni è meglio affidarsi al fai da te e al riciclo, anziché acquistare prodotti nuovi (soprattutto se in plastica).
Spostamenti per fare la spesa o prendere i regali
Essere sostenibili a Natale e Capodanno non vuol dire soltanto fare acquisti consapevoli, ma anche rispettare l’ambiente durante gli spostamenti fatti per fare la spesa o prendere i regali. In questo caso l’indicazione è quella di preferire i mezzi della mobilità sostenibile come autobus, metro e tram. In alternativa si può optare per un’auto elettrica o condivisa, organizzandosi con altre persone per limitare il numero di veicoli utilizzati.
Natale e Capodanno green, pranzo e cenone
Uno dei momenti tradizionali per eccellenza è quello del pranzo o del cenone. Per un Natale o un Capodanno green è bene però cercare di fare una selezione attenta di quelli che sono gli alimenti presenti nel menu. Da bandire senza alcuna eccezione prodotti come il fois gras, i datteri di mare, il caviale e le aragoste, il cui utilizzo favorisce l’uccisione di specie a rischio estinzione, provoca sofferenti inutili agli animali o porta alla distruzione delle scogliere da cui sono prelevati (nel caso dei datteri di mare).
Soprattutto per quanto riguarda frutta e verdura è meglio orientarsi su prodotti locali, di stagione e a km zero. Sul fronte del pesce anche qui si consiglia specie presenti in Italia, così da ridurre la CO2 generata per trasportare eventuali esemplari esotici fino a punti di acquisto italiani. Un ulteriore consiglio su questo fronte è quello di ridurre al minimo possibile il consumo di carne, tra gli alimenti maggiormente responsabili per l’emissione di anidride carbonica.
Tavola green per Natale e Capodanno
Un Natale e un Capodanno green passano per il consumo di alimenti rispettosi dell’ambiente, ma anche per una tavola preparata in maniera sostenibile. Assolutamente no a posate e piatti usa e getta o a tovaglioli di carta, preferendo i tovaglioli di stoffa o le posate di metallo. Stesso discorso varrà per i bicchieri.
Se proprio sarà impossibile ricorrere a posate, piatti e bicchieri riutilizzabili allora il consiglio è quello di orientarsi su alternative 100% sostenibili, realizzate in Mater-Bi o altro materiale naturale.