Natura Urbana a Milano: un tuffo nel verde per riscoprire i sensi

Un’esperienza sensoriale nel verde urbano di Milano. Il ponte dedicato alla poetessa Alda Merini si trasforma e diventa l’istallazione green Natura Urbana, per dimostrare come il rapporto uomo-natura, può essere recuperato e coltivato anche e soprattutto in città.

Fino al 13 giugno l’iniziativa di Corona, brand di eccellenza AB InBev, invita tutti a vivere più tempo all’aria aperta per ritrovare un contatto con la natura. L’installazione nasce in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente che si è celebrata lo scorso fine settimana.

Com’è fatta l’istallazione Natura Urbana a Milano

Il ponte Alda Merini si trova lungo il Naviglio Grande. Per nove giorni ospiterà la speciale installazione per avvicinare i cittadini alla bellezza naturale del verde. Ma vediamo com’è strutturata questa opera total green. Natura Urbana creata a Milano, offre un’esperienza multisensoriale nei colori, nei profumi e nei suoni della natura che riveste il ponte, come un abito fresco estivo e colorato. Ma non finisce qui.

Sul ponte è installato anche un “conta alberi“: per ogni 500 persone che lo attraverseranno, Corona si impegnerà a piantare un albero nelle zone dell’hinterland milanese di Trezzano e Gaggiano. Quando terminerà questa green experience, tutte le piante presenti sull’istallazione verranno ricollocate nel Municipio 6.

natura urbana milano

I murales sostenibili

L’impegno di Corona verso l’ambiente continua. Oltre all’esperienza da vivere nella natura creata sul ponto di Milano, c’è anche un’altra iniziativa creativa da scoprire. Sempre nei pressi del ponte Alda Merini si possono ammirare due murales realizzati con l’innovativa pittura Airlite, vernice in grado di assorbire CO2.

Insomma per il prossimo fine settimana o la sera dopo il lavoro, l’appuntamento è con la bellezza naturale del ponte al Naviglio Grande che, solo per pochi giorni, permetterà ai cittadini di fare una passeggiata alla riscoperta dei propri sensi, risvegliati dal primordiale contatto con la natura. Ogni passante che camminerà sul ponte, diventerà anche parte attiva del progetto grazie al “conta alberi” installato.