I parametri generali utilizzati per l’inserimento di un “punto sostenibile” sono l’etica, l’impatto sull’ambiente e l’utilità sociale; ma anche la loro sostenibilità economica ovvero la capacità di creare occupazione con adeguato compenso.

Parametri generali:
1. Ambiente
2. Etica
3. Sostenibilità economica
4. Utilità sociale

Settore: Alimentazione/Ristorazione
1. Biologico
2. Vegetariano
3. Vegano
4. Equo-Solidale
5. Km Zero
6. Crudista

Settore: Abbigliamento
1. Artigianale
2. Locale
3. Fibre naturali
4. Usato

Settore: Cosmesi
1. Prodotti no ogm, non testati su animali, privi di:
• Petrolati
• Oli minerali
• Conservanti
• Coloranti sintetici

Settore: Arredamento
1. Certificazione Fcs e Pefc
2. Vernici atossiche
3. Materiali riciclati

Settore: Mobilità
1. Elettrico
2. Ibrido
3. Metano

Nella ristorazione e alimentazione vengono selezionati gli esercizi biologici, vegetariani, vegani e crudisti, e quelli dove si fa uso di prodotti del commercio equo e solidale. Si ritiene importante l’eliminazione delle barriere architettoniche (sale accessibili ai portatori di handicap) o un’attenta raccolta differenziata, l’utilizzo di lampadine a led e l’arredamento degli spazi con mobili riciclati o prodotti con legno proveniente da foreste controllate. Nota di merito: il coinvolgimento di categorie svantaggiate come i disabili, gli ex detenuti o coloro, che pur scontando ancora una pena, possono comunque produrre e imparare un mestiere, propedeutico al reinserimento nella società civile.
Nell’abbigliamento sono presenti le botteghe fair-trade, i negozi con merce priva di fibre chimiche, le piccole produzioni artigianali e locali, i mercatini dell’usato e tutte quelle attività commerciali che vendono merce prodotta senza uccisione di animali (accessori in ecopelle).
Nella cosmesi rientrani le bioprofumerie dove acquistare prodotti privi di petrolati, oli minerali e lanoline, conservanti, SLS e SLES, coloranti sintetici, materie prime transgeniche e naturalmente non testati sugli animali; o, infine, confezionati senza inutili imballaggi.
Gli arredi sono necessariamente quelli certificati Pefc (Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di certificazione forestale) relativi a materie prime di origine europea e Fsc (Forest Stewardship Council) per le materie prime provenienti da foreste tropicali.
Nella mobilità vengono presi in considerazione i soli veicoli elettrici, ibridi e a metano. Si privilegia l’utilizzo della bicicletta, del bike sharing, car sharing, car pooling; viene incentivato il trasporto pubblico. Sono presenti tutti i punti vendita che propongono questa gamma di veicoli