Pista ciclabile

Nuovo tratto di pista ciclabile grazie alla collaborazione tra Comune e Fondazione Roma

Un nuovo tratto di pista ciclabile nascerà a Roma, collegando i quartieri Testaccio e Marconi. La Giunta Capitolina ha infatti approvato lo schema di Protocollo d’Intesa con Fondazione Roma per la realizzazione di un percorso di 800 metri, che si snoderà dalla rampa esistente di collegamento su lungotevere degli Artigiani, nei pressi del Ponte dell’Industria, fino a largo Giovanni Battista Marzi, all’interno dell’ex Mattatoio.

Un’opera attesa e importante per la mobilità cittadina. Il nuovo tratto di ciclabile consentirà infatti di collegare le banchine del Tevere, che saranno contestualmente riqualificate, attraversando Ponte Testaccio fino alle recuperate strutture universitarie di Roma Tre, dell’Accademia delle Belle Arti e del MACRO nell’area dell’ex Mattatoio. Un vero e proprio snodo per la mobilità sostenibile, a beneficio di studenti, personale docente e non docente, oltre che dei dipendenti delle strutture interne.

Pista ciclabile, un altro step verso la mobilità green

L’operazione, dal valore complessivo di 1,3 milioni di euro, sarà interamente a cura e a spese di Fondazione Roma, che ha voluto così sottolineare l’importanza di una mobilità sostenibile per la Capitale.

L’accordo tra Comune e Fondazione Roma prevede anche il ricorso a una procedura innovativa, come quella prevista dal secondo comma dell’art. 56 del nuovo Codice degli Appalti. Questo consentirà di velocizzare i tempi di realizzazione dell’opera, che vedrà l’utilizzo di materiali innovativi e sostenibili, come pavimentazioni ecologiche e di colore neutro, dotate di led che si illuminano di notte e di dispositivi riflettenti.

La realizzazione di questo nuovo tratto di pista ciclabile rappresenta un passo avanti importante per la mobilità dolce nella Capitale. Un’opera che, oltre a migliorare la connessione tra i quartieri interessati, contribuirà a ridurre l’inquinamento atmosferico e a promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile.