Vince la XIV edizione del concorso fotografico Obiettivo Terra 2023 la stella gorgone di Franco Tulli. Il premio annuale è dedicato alla difesa e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali delle Aree protette d’Italia ed è promosso da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana con il supporto di Cobat e Bluarancio come digital partner.
Le foto che hanno partecipato sono state 849, metà di fotoamatori tra 35 e 64 anni, mentre il 35% candidate da under 35. Ogni partecipante ha avuto la possibilità di presentare al contest una sola foto a colori di cui: Parchi nazionali (250 foto, pari al 30% delle foto ammesse), Parchi regionali (399 foto, pari al 47%), Aree marine protette (57 foto, pari al 7%), Riserve statali (31 foto, pari al 4%) e Riserve regionali (99 foto, pari al 12%).
Obiettivo Terra 2023, la premiazione
La foto vincitrice ritrae una stella gorgone adagiata sui fondali dell’isola di Marettimo, nell’Area marina protetta Isole Egadi (Sicilia). A Franco Tulli, autore di questa meravigliosa immagine vanno, oltre a 1000 euro, targa e copertina del volume “Obiettivo Terra 2023: l’Italia amata dagli italiani”; lo scatto premiato sarà visibile in gigantografia, fino al 2 maggio, sulla facciata di Palazzetto Mattei, sede della Società Geografica Italiana a Roma.
Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde ha sottolineato
Le Aree protette italiane assicurano un contributo importantissimo al turismo sostenibile e, in particolare, sono centrali nell’azione di contrasto dello spopolamento delle aree interne e del cambiamento climatico. Proprio com’è nello spirito di Obiettivo Terra, occorre sviluppare una maggiore attenzione agli ecosistemi e alla necessità di tutela delle bellezze del nostro Paese. In queste 14 edizioni, il concorso si è arricchito di migliaia di splendide foto, di tante collaborazioni con rilevanti realtà del nostro Paese; uno stimolo affinché la nostra meravigliosa rete di biodiversità, la più importante d’Europa, sia rigorosamente protetta e valorizzata. Questo bisogno di natura deve trovare nelle Aree protette una capacità di risposta e una gestione sostenibile di tutte le attività, a partire da quelle turistiche.
Come ogni anno da molti anni, Obiettivo Terra ci richiama, in maniera garbata ed esteticamente affascinante, a considerare le stupefacenti caratteristiche degli ambienti che definiamo naturali. Le immagini proposte, e tanto più quelle premiate, rappresentano un campione estremamente significativo in questo senso – ha detto Rossella Belluso, Segretario Generale della Società Geografica Italiana – Ma anche nel senso di continuare a sollecitare la ricerca, la domanda e la vigilanza democratica su quanto le dinamiche spontanee propongono ai sensi e all’intelletto degli umani, alle possibilità di interazione corretta e rispettosa tra umano e non-umano, in vista della realizzazione di una giustizia ambientale effettiva per tutti, e non solo enunciata.
Per tutti gli altri premi e visionare le foto vincitrici si può far riferimento al sito della Fondazione Univerde.
L’edizione 2023 di “Obiettivo Terra” ha ricevuto il patrocinio morale di alcune istituzioni:
- Senato della Repubblica;
- Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
- Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste;
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
- Città Metropolitana di Roma Capitale;
- Roma Capitale;
- Prefettura di Roma;
- Parchi nazionali d’Italia.