Opera2030 a Napoli: "La città al centro dell'innovazione del turismo"

Opera2030 a Napoli: “La città al centro dell’innovazione del turismo”

Nella mattinata di giovedì 15 luglio a Napoli presso l’albergo Nh Panorama c’è stato l’Open Day “Napoli. Creatività e Innovazione al servizio del Turismo”, organizzato da Opera2030, Fondazione Univerde, Influgramer con il corso Hospitality Management e l’Osservatorio giovani della Federico ll. In questa occasione c’è stato il rettore Matteo Lorito, la presentazione di Best Practice e il riconoscimento del “Green Pride” per il turismo a chi ha rilanciato l’immagine di Napoli e della Campania come lo scrittore Maurizio De Giovanni.

“Con questo evento vogliamo rilanciare l’impegno per conquistare a Napoli e alla Campania una leadership del turismo sicuro e sostenibile”, ha detto Alfonso Pecoraro Scanio presidente della fondazione Univerde e docente di turismo presso le università di Milano Bicocca, Roma TorVergata e Napoli Federico II, come riporta NapoliToday.

Cos’è Opera2030

Opera2030 è la piattaforma promossa dalla Fondazione UniVerde con l’aiuto di realtà innovative che, ispirandosi ai 17 punti del programma delle Nazioni Unite Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, vuole dare vita a strumenti per migliorare la legislazione nazionale ed europea, aiutare la transizione ecologica dei modelli economici e creare una nuova classe dirigente diffusa, consapevole e responsabile.

Durante i diversi Open Day, promossi su tutto il territorio nazionale, hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, di movimenti ambientalisti, di associazioni, di piattaforme che lavorano nel campo della certificazione delle fonti e della sostenibilità, inoltre di consumatori, attivisti e professionalità del mondo dell’imprenditoria e dell’informazione con particolare attenzione alla sostenibilità.

Opera2030 nasce dal bisogno di unire le migliori energie italiane: cittadini, startup innovative ed anche influencer per raggiungere gli scopi di Agenda2030 grazie ad azioni coerenti con gli impegni richiesti. In conclusione

Opera2030 sperimenta forme e modalità di esercizio di cittadinanza partecipata, anche su base territoriale, per stimolare la responsabilità individuale e collettiva, puntando a finalizzare in positivo diritti, doveri, bisogni e opportunità comuni.